Sono in partenza per Roma, dove cerchero' (con pochissime speranze) di conseguire il titolo di "Allenatore", terzo livello (di 5, credo) della scala per diventare professionisti del triathlon training. Comunque 6 giorni a Roma si fanno volentieri. Peccato che saro' in aula dalle 9 alle 18.30, quindi di Roma vedro' poco.
Di certo stasera vedro' Mirco e Roberto, i nostri valenti triathleti romani del Porta Saragozza. La serata e' importante se non altro per la cena, che mi e' stata promessa "spartana". Che non vuol dire frugale, mi e' stato specificato. Domani (se sopravvivo) vi raccontero'.
La settimana trascorsa mi ha visto scemare le attivita' fisiche, ho deciso di seguire (causa anche maltempo e freddo incombente) il consiglio dell'alimentarista pazzo e prendermi un po' di riposo. Anche perche' sono curioso di vedere se (come afferma) il mio calo di peso continuera' anche senza l'attivita' fisica.
Oddio, proprio fermo no, venerdi seduta di lento con allunghi, e domenica un bel 12 chilometri in quel di Sala Bolognese, la famosa Trotterellata con ristoro finale a base di (eccezionali) crescentine fumanti.
Poi sabato nuoto, e gia' abbiamo ripreso la distanza dei 3000m senza fatica. Il passo arrivera'. Intanto con me ho portato l'occorrente per una corsetta (anche due) e credo che comunque qualcosa riusciro' a fare, perche' l'immobilita' dell'aula mi causera' certamente una sfrenata voglia di correre, aumentata dal adiacente parco di Villa Ada al B&B.
Intanto qualche ricordo di Rimini...