Disegno realizzato da Daniele Lofino
Bahbuh!, una volta, era il verso di un drago che non riusciva a spaventare più. Era triste per questo, la sua natura era quella di terrorizzare tutti, ma da qualche tempo ogni suo tentativo era vano e, come se non bastasse, veniva svilito da una fragorosa risata ad ogni suo: Bahbuh!
Aveva perso quasi tutte le speranze, ormai credeva che la sua vita fosse quasi giunta al termine essendo ormai cessata la sua attività di spaventatore. Una mattina, si specchiò in una pozza d’acqua e osservò che tutta la disperazione provata si era ripercossa anche sul vigore della sua cresta che era stata sepolta da strati e strati di grigiore. “Sarò anche disperato, ma non si dica che sono trascurato!” pensò il drago e andò a fare uno shampoo. Una volta finito, dimenticò di mettere i bigodini com’era suo solito fare e lasciò asciugare la sua cresta in modo così scomposto da sembrare un vulcano in eruzione. Un unicorno che si trovò a passare di lì, alla vista del drago dalla vulcanica cresta, trillò così forte per lo spavento da scappar via più veloce che potesse. Il drago, in un lampo, ritrovò la sua voglia di spaventare tutti e guarì scoprendo che, qualche volta, basta solo cambiare un dettaglio per ritrovare ciò che profondamente ci appartiene.
[Daniele, un grazie speciale a te che mi hai sorpresa con questo disegno]