Testimonial della campagna pubblicitaria è stata Kristen Stewart, l’attrice resa nota dalla saga di Twilight, segno chiaro del fatto che si trattasse di un profumo pensato per spiriti giovani e un po’ controcorrente.
Ne ho comprato una bottiglia in aeroporto a Madrid, dopo aver pensato di acquistarlo per tutto l’inverno perché è veramente un profumo eccezionale e particolare, a mio parere più adatto alla stagione primaverile che a quella invernale.
La bottiglia è un capolavoro. L’idea è quella di rappresentare un fiore tropicale con sfumature di porpora e viola nel vetro della bottiglia e un tappo bianconero che continua all’interno della bottiglia come se fosse un pistillo o una radice.
Venendo al profumo, creato da Olivier Polge (figlio del “naso dei nasi” francese Jacques Polge) con Jean-Christophe Hérault, l’idea è quella di creare un profumo floreale ma non scontato.
E neppure troppo femminile. Niente di troppo dolce ma neppure troppo fresco. Il profumo infatti contiene rosa e garofano, ma anche menta e ambra.
Quando lo proverete – io ve lo consiglio, prendetene un campione – vi renderete conto di non aver mai provato un profumo simile. Nel senso che avvertirete sia un’essenza floreale e molto fresca, sia un profumo come d’erba tagliata fresca che un accordo molto ambrato.
A me sembra di stare in un giardino botanico, mi ricorda tantissimo il profumo che si sente appena entrate in una serra tropicale in posti come Kew Gardens a Londra (se ci siete state, lo sapete).
Personalmente lo trovo uno dei profumi più interessanti recentemente messi sul mercato e certamente lo riacquisterò non appena terminata la prima bottiglia. Davvero stupefacente e azzeccato.