Ormai gasata dai successi mietuti dai miei ultimi lavoretti (c’è la fattoria al completo: oche, coniglietti, gattini e apine…), ho voluto dedicarmi ad un progetto che mi sembrava bellissimo sulla carta (o nelle foto d’altri) ma che mi ha costretta a un tour de force di taglio e cucito che manco cucire l’intera fattoria, davvero.
Sarà perché questa volta non avevo un vero e proprio cartamodello da seguire, ma solo una vaga idea di adattare il modello del coniglietto tilda e vestirlo con il tutù, per ottenere una gattina ballerina…
Sarà che fin dall’inizio una serie di dettagli mi sembravano assolutamente sbagliati, tanto che li ho disfati e rifatti almeno 100 volte (orecchie troppo grandi, poi troppo piccole, poi cucite male, il muso non era da gatta, e poi sembrava un gatto maschio, e poi un topo e persino un maiale!! Oddio.. un incubo)
Sarà che infine il tutù da solo non mi diceva proprio nulla e quindi ho dovuto prima vestire la micina e poi infilarle finalmente il tutù…
Sarà, ma alla fine sono stata ricompensata: se la guardo bene bene, la mia gattina ballerina è venuta proprio un amore!
E sarà un pezzo unico, perché con tutti quei dettagli voglio morire piuttosto che farne un’altra!
(notate che le ballerine che le ho infilato ci ho messo di più a farle che l’intero corpo)
(e notate il dettaglio della canotta-vestitino stretch con vere increspature alla moda sui fianchi! volendo la gattina ballerina può togliersi il tutù ed è pronta per la DISCO!)