Io fumo per la luna,
la piccola luna che cala a Ponente.
Le mando nuvole lievi,
che mai saranno pioggia.
Fumo per il lampione,
che mi accende i capelli
e li allunga nell’ombra.
Fumo per la notte,
che non mi dimentichi nei sogni.
Fumo per disperdere l’ardore
delle labbra inquiete.
E anche perché
l’orrore è grande.
E va bruciato.