Bambini abbronzati e protetti

Da Mammanews
Primi giorni d’estate, primi bagni di sole.

I bambini non vedono l’ora di poter fare il bagno, giocare con la sabbia, stare all’aria aperta; e i genitori aspettano per tutto l’inverno il momento in cui potranno abbronzarsi. Non ci sono dubbi: la tintarella ha un effetto positivo sulla salute e sull’umore. I raggi del sole favoriscono la produzione di vitamina D, danno una sferzata allegria, energia e buonumore, e regalano un colorito più sano e gradevole.

Ma i rischi connessi a un’esposizione sconsiderata ai raggi UV sono molti e spesso la tintarella selvaggia viene sottovalutata. In aumento negli ultimi anni, soprattutto tra i giovanissimi, i melanomi, i temibili tumori della pelle causati direttamente dalla scorretta esposizione ai raggi del sole e all’uso di lampade abbronzanti.

Quindi è indispensabile conoscere il proprio rischio e il proprio fototipo per scegliere la crema più giusta. Ecco in questa tabella i vari fototipi più comuni e i fattori di protezione consigliati, in base anche al tipo di esposizione solare.

Numerosi studi hanno, infatti, dimostrato che i raggi UV colpiscono anche quando si passeggia semplicemente all’aria aperta o quando si sta sotto l’ombrellone: anche in questi casi è indispensabile proteggere la pelle dai danni che i raggi del sole possono provocare.

E i bambini?

I neonati non vanno mai esposti al sole, se non ai tiepidi raggi delle prime ore del giorno o al tramonto. E anche quando sono all’ombra nella carrozzina andrebbero protetti con una cappottina o un ombrellino.
I bambini che iniziano a muovere i loro primi passi sulla spiaggia dovrebbero essere ben protetti con una crema a fattore di protezione di almeno 50. E’ importante applicare la crema prima di andare in spiaggia e ripetere l’operazione dopo il bagno, dopo una sudata o dopo qualche ora.

Anche i bambini un po’ più grandi vanno protetti dal sole, per loro, soprattutto se non hanno una carnagione chiarissima, può essere sufficiente una protezione di 30+, da applicare più volte al giorno.

Questo post è stato scritto grazie al sostegno di Avène che promuove ogni anno la campagna Benvenuto Sole, e propone dei prodotti perfetti per proteggere i bambini ed esporli al sole in tutta sicurezza: la gamma a protezione alta e molto alta SPF 50+ e SPF30 è perfetta per i più piccoli, per la loro pelle delicata e sensibile.

Le creme non contengono profumo, né parabeni, né sostanze chimiche e hanno uno schermo minerale al 100%.

I prodotti solari Avène garantiscono una tripla protezione: sistema foto protettore contro i raggi UVB (che provocano gli eritemi) e UVA (che causano l’invecchiamento cellulare); protezione con Pre-tocoferil, precursore della vitamina E (potente anti-ossidante), che protegge le cellule dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle e del danno cellulare; protezione con Acqua termale Avène dalle proprietà lenitive, addolcenti e anti-radicali.

Perfetto per i bambini, come il mio, che non stanno mai fermi e appena arrivano sulla spiaggia non resistono alla tentazione di spogliarsi di corsa per cominciare subito a giocare con la palla o a fare castelli, è lo spray: si spruzza rapidamente, si spalma e viene assorbito dalla pelle in pochi minuti senza lasciarla unta.

A giugno Benvenuto Sole raggiungerà famosi parchi acquatici in Italia per proporre a genitori e bambini laboratori educativi e mini-lezioni per scoprire come proteggersi in modo adeguato dai raggi del sole in modo divertente.

Queste le date del Benvenuto Sole Tour: 2-3 giugno “Miragica” (Molfetta); 9-10 giugno “Rainbow” (Roma); 16-17 giugno “Aquafan” (Riccione); 23-24 giugno “Oltremare” (Riccione); 30 giugno-1°luglio “Gardaland” (Castelnuovo del Garda).