Ban Ki moon vuole le truppe dell'UA in Burundi

Creato il 31 gennaio 2016 da Marianna06

Nella giornata di ieri, sabato, il Segretario generale dell'Onu, Ban Ki moon, ha fatto sapere al vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione Africana, riuniti ad Addis Abeba, di essere del parere della assoluta necessità d'inviare, e anche molto presto, truppe in Burundi a salvaguardia della popolazione locale, in balia dei ripetuti contrasti e scontri tra governo e opposizione, dopo l'elezione per la terza volta alla presidenza del Paese di Pierre Nkurunziza.

Non tutti i capi di Stato presenti si sono, tuttavia, mostrati d'accordo sulla richiesta.

Questo è quanto si è potuto percepire.

E le motivazioni possono essere le più disparate.

Come, ad esempio, chi in cuor suo sta già pensando anch'egli a un terzo mandato.

E governi di lungo termine (leggi dittature) non sono affatto una novità in Africa.

Solo Idriss Déby, presidente del Tchad, e da ieri  anche presidente dell'Unione Africana (UA), è concorde nell'impegno di mettere fine alle situazioni incresciose di guerre intestine tanto in Libia quanto in Sud Sudan, in Somalia e nei Paesi confinanti con il suo.

Ma Deby è un militare.

Si attendono decisioni.

La cosa certa è che la mattanza in Burundi deve assolutamente avere termine, giacché il mondo ormai sa e non può fingere di non sapere.

                       Marianna Micheluzzi(Ukundimana)