65 g di zucchero di canna scuro
5 cucchiai di olio di girasole (nel mio caso di arachidi) 2 uova 175 g di crème fraîche densa (panna acida) 165 g di banana, tagliata a dadini o schiacciata con una forchetta (io ho optato per questa soluzione) 110 g di cioccolato fondente (io ho aumentato la dose a 130 g) PROCEDIMENTO Scaldate il forno a 180° (funzione ventilata). Imburrate e infarinate lo stampo (21 x 9 x 8 cm). Mescolate gli ingredienti secchi e sbattete insieme gli ingredienti umidi. Incorporate la banana alla preparazione umida e il cioccolato a quella secca. Amalgamate i due composti senza lavorare troppo l’impasto. Riempite lo stampo con l’impasto fino a tre quarti. Infornate per 45 minuti. Coprite con un foglio di alluminio e continuate la cottura ancora per 10 minuti. Lasciate raffreddare prima di servire. La foto del banana bread presente nel volume dal quale la ricetta è tratta, è molto accattivante e la sua superficie è ricoperta di glassa (5 cucchiai o più di zucchero a velo lavorati con acqua quanta ne serve per ottenere un composto denso), ho quindi deciso di prepararne una porzione minima e di servirlo così.Ricetta tratta dal libro “New York. Le ricette di culto” di Marc Grossman Guido Tommasi Editore