Apprezzo però il tentativo di Miuccia Prada di abbandonare temporaneamente il suo solito stile classico e raffinato per lanciarsi a capofitto nel mix&match, trend tanto amato (e abusato) dagli stilisti delle passerelle londinesi.
Strisce nere decorano abiti, cappelli e borse dai colori fluo e vengono accostati ad arte a colli di pelliccia, portati a mano con nonchalance, e a motivi che richiamano l'Africa. Banane e scimmiette ricoprono maglie e abiti dando vita ad una collezione divertente, giovanile ed ironica, mentre motivi a farfalla si posano su calzature e occhiali (davvero splendida la collezione Baroque Eyewear), richiamando un po' alla mente la tradizione decorativa dell'antica Grecia.
E il mix&match non si ferma agli abiti: lo stile è un po' pin-up e un po' alla garçonne.
Persino le modelle sembrano divertirsi: mi fa piacere vedere per una volta modelle sorridenti che non siano quelle di Victoria's Secret. Bagno di folla per Maria Carla Boscono, davvero radiosa!