-Il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 5,6 miliardi;
-Per le locali è diminuito di 3,6 miliardi;
-Gli Enti di previdenza restano stabili e il loro debito non cambia.
Nel Supplemento al Bollettino statistico della Banca d’Italia si legge che le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato in giugno di quest’anno sono in diminuzione del 7,7% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. In pratica, parlando di cifre reali, si parla di 42,7 miliardi, 3,5 miliardi in meno di giugno 2013 e, inoltre, aggiunge che nei primi sei mesi dell’anno le entrate sono diminuite dello 0,7 per cento (1,3 miliardi). “Tenendo conto di una disomogeneità nella contabilizzazione di alcuni incassi”, avverte però via Nazionale, “la riduzione delle entrate tributarie sarebbe stata più pronunciata”.