Oltre a questi dati l’articolo fa però anche notare che da allora molti altri politici sono saltati sul carro dei social media e sicuramente non si faranno sfuggire un bacino elettorale così allettante. C’è poi la questione del portare i giovani (cioè il bacino su cui punta Obama, per lui essenziale) a votare, visto che pesa ancora la loro assenza alle elezioni 2010. Questo del resto è anche un problema Italiano, con cui ad esempio un partito come il PD dovrà cominciare a far seriamente i conti dal momento che proprio i giovani rappresentano una buona fetta di elettorato, ma questa e un’altra storia. Tornando invece ad Obama e all’articolo in questione viene evidenziato come ad esempio dal 2008 ad oggi alcuni social network proprio non esistessero: viene fatto l’esempio di Foursquare. Sarà interessante quindi vedere come verranno implementati i nuovi social all’interno della strategia pensata dal suo team. E sempre a proposito di nuovi social, come riferisce Mashable, il team fa sbarcare, con un approccio dicono meno formale, il presidente americano pure su Tumblr, forse la piattaforma social di blogging più in crescita nell’ultimo periodo e proprio per questo entrata nelle grazie di molti vips negli ultimi mesi.
Insomma, come sempre sarà interessante, anche per gli addetti ai lavori, seguire l’evoluzione di questa campagna elettorale, augurandosi in ogni caso che Obama strada facendo risolva quelle questioni socioeconomiche ancora aperte nel suo paese, perché altrimenti non ci sarà like o retwitt che tenga.
A questo punto ci sarebbe ovviamente da aprire un lungo capitolo per quanto riguarda casa nostra, ma il tenore del post non ha nulla a che vedere con quello che succede qui in Italia, dove ancora si discute di una banda larga fantasma (come i tesoretti) e di problematiche varie legate alla libertà d’informazione ed espressione in rete. Amarezza totale che non vale nemmeno la pena di essere rispolverata qui per l’ennesima volta. Insomma, per il momento politica e nuovi media sembrano ancora ben lontani dal salire assieme sull’altare qui da noi.
Questo il link al tumblr presidenziale.
questi 1 – 2 gli articoli di Mashable da cui ho tratto gran parte delle informazioni.