Barefoot

Creato il 20 giugno 2015 da In Central Perk @InCentralPerk
E' già Ieri -2014-
Tempo d'estate, tempo di film leggeri leggeri e romantici quanto basta.
Questo è il mio credo.
Peccato che non tutte le commedie siano leggere il giusto, o romantiche il giusto, e nel marasma di quello che ormai va sotto il nome di Stile Indie, la sòla può sempre esserci.
Questo Barefoot sta nel mezzo: caruccio, emozionante a tratti, ma con qualcosa che non funziona, a partire dall'impianto e la costruzione della sceneggiatura, per finire con i protagonisti stessi, che, cosa gravissima, non fanno innamorare di loro e del loro amore senza riserve.

Lui è il classico figlio proveniente da una famiglia ricca. No, non è viziato, non è snob e amante del lusso, è uno scapestrato che dalla ricchezza della famiglia ha voluto allontanarsi, perdendo di tutto in scommesse poco lecite, in libertà vigilata, e con un servizio sociale (ovvero pulire i pavimenti in un istituto psichiatrico) da svolgere quando non è alla ricerca di soldi o di donne in un club privé in cui non è più gradito.
Lei è una nuova entrata nell'istituto mentale, provata da anni di reclusione in cui una madre l'ha cresciuta a suon di idee malsane sulla società. Fragile ma curiosa, a cui le scarpe vanno strette.
Il destino dei due si scontra quando lui salva lei da una tentata violenza, e lei decide di scappare con lui per ringraziarlo.
Il tutto cade a fagiolo visto che lui è invitato al grande ritorno a casa a causa del matrimonio del fratello, e spera così di avere in prestito quel po' (40.000 dollari) di soldi per saldare il debito con un pericoloso mafioso.

Quello che sembra inizialmente la classica commedia in cui pioveranno equivoci, in cui la strana e emozionata Daisy si farà ammaliare da tutte le bellezze e le ricchezze della famiglia di Jay causando non pochi imbarazzi per le sue uscite, cambia improvvisamente registro, con la verità spiattellata senza troppe remore durante il ricevimento, e il film che prosegue nella sua seconda metà come un road movie.
A bordo di un mezzo ovviamente appariscente, la coppia tentennerà tra il tornare a casa e continuare l'avventura che li farà conoscere, li farà avvicinare e, va da sé, innamorare.
Tra un giro in giostra, una fuga dalla polizia e l'esperienza del supermercato, Daisy si butterà in quel mondo che non conosceva, mentre Jay che fatica a prendersi cura di se stesso, avrà successo nel prendersi cura di un altro.
Momenti per emozionarsi ce ne sono (anche grazie a una colonna sonora indie quanto basta), e il finale tanto zuccheroso è di quelli che scalda il cuore, ma con una fiamma tanto flebile che si spegne in fretta.
Colpa di personaggi delineati grossolanamente, di una malattia seria trattata senza troppo rispetto, anche se la sempre brava Evan Rachel Wood è -ma dai- sempre brava, anche se il burbero J.K. Simmons ha sempre il suo perchè, mentre lo stropicciato Scott Speedman è bravo ad essere stropicciato.
Se cercate come me la leggerezza e la romanticheria per quest'estate, qui ne troverete un assaggio, ma senza troppi dubbi, ci sono abbuffate ben migliori da concedersi

Guarda il Trailer

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...

    Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • It follows

    Devo chiedere a qualche esperto come mai arrivo sempre in ritardo nel vedere le cose, nonostante nel mondo reale spacco il minuto con la mia puntualità. Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Jeanjacques
    CINEMA, CULTURA
  • The Take

    Quando i film si fanno ad episodi.Da queste parti ci sono almeno due sicurezze:1. Gli inglesi ci sanno fare meglio di tutti nelle serie TV2. Tom Hardy è un... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   In Central Perk
    CINEMA
  • Master Blaster al Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • No Mercy ( 2010)

    Un cadavere orrendamente mutilato viene trovato da una birdwatcher e dal suo amico nascosto malamente in riva al fiume. Gli arti e la testa sono stati separati... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Bradipo
    CINEMA, CULTURA
  • Recensione #28 - Wolf Creek 2

    Dite la verità, siete rimasti affascinati dal nostro amico Mick Taylor, vero? Beh, se avete seguito il consiglio mio e di Gloria nella recensione di ieri e vi... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   365 Film
    CINEMA, CULTURA