Primo quarto. Alla palla a due, coach Corbani schiera Raspino, Laganà, Infante, Voskuil e Hollis; dal lato opposto del campo, coach Bianchi sceglie in quintetto Allegretti, Valentini, Black, Bryan e Weaver. Avvio in equilibrio con i canestri di Infante e Black. Laganà mette a referto i primi punti pesanti della serata e Biella dopo tre possessi è già avanti 5-2. Weaver porta a casa 6 punti di fila, Biella replica con Voskuil e Raspino e in un amen il match è già sull’8-9. Inizio ad alti ritmi sul parquet di Fuorigrotta. Berti rileva Laganà, subisce il primo fallo, va in lunetta ma riesce a smuovere una volta sola la retina. Lo segue Voskuil, dall’arco, per il più cinque biellese, 8-13. Coach Bianchi mescola le carte in campo e i padroni di casa ritrovano la via del canestro con Black: altri sei punti per lui e nuovo sorpasso napoletano, 14-13. Biella, ancora senza falli, concretizza un solo libero con Infante e altri due punti con Vosckuil per il controsorpasso, 14-16. L’Angelico poi prova la fuga ancora con Voskuil (tripla da applausi) e Berti, ma la Expert si tiene in scia e il quarto torna così in equilibrio, 19 pari. Montano trascina i suoi a 22, i rossoblu spingono con Raspino: il periodo, tra gli applausi dei 1500 spettatori presenti sugli spalti, si chiude con Biella avanti di un punto, 22-23.
Secondo quarto. Ritmi alti anche alla ripresa dalla prima pausa. L’Angelico allunga subito con Hollis dalla lunga distanza (22-26), poco dopo ci prova anche De Vico ma il suo tiro va lungo. I padroni di casa mandano in archivio quattro liberi con Weaver e Black, ma è Damian Hollis il vero protagonista nei primi minuti della seconda frazione: il 22 rossoblu raccoglie altri cinque punti consecutivi per il nuovo 27-31. Napoli rimane incollata a Biella grazie a un due più uno conquistato da Ceron. A seguire, Raspino infila altri due punti, Hollis ferma Black con una stoppata delle sue e coach Bianchi decide di richiamare i suoi in panchina per il primo timeout della partita: 30-33. In
uscita, la Expert accelera (Valentini e Allegretti a segno) e mette la freccia grazie anche a un attento lavoro a rimbalzo. Infante commette fallo su Brkic, il centro italo-serbo va in lunetta ma fa uno su due; anche l’ex Malaventura fa un giro dalla linea dei liberi, non sbaglia e porta così il parziale a quota sette punti. Il timeout chiamato da coach Corbani non dà i frutti sperati: bomba di Allegretti e altro canestro dell’ala varesina, break aperto per i padroni di casa e nuova radunata in panchina per la formazione biellese. Hollis sbaglia il tiro, ma sono i rimbalzi difensivi a comandare sul parquet campano, gran parte dei quali conquistati dal team azzurro. Black mette a tabellino altri due liberi per il massimo vantaggio partenopeo, più undici, break di 14 punti a zero e 44-33 a tabellone. Biella si sblocca in lunetta con Hollis a poco più di due minuti dall’intervallo, prova a recuperare con Chillo e Raspino ma pecca in precisione. Nel minuto che anticipa la sosta lunga, la difesa rossoblu regge l’urto di Napoli: le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 44-35
Terzo quarto. Raspino, su assist di Hollis, e Weaver, realizzano i primi due canestri della ripresa. Voskuil non trova la retina dall’arco, Bryan conquista il rimbalzo e i padroni di casa possono così gestire un nuovo possesso. Napoli scappa via con Black e Weaver (uno su due dalla lunetta, aiutato dal ferro) per il 49-37. Capitan Raspino dall’arco e Matteo Chillo da due provano a fermare l’emorragia e ci riescono: meno sette, e Biella torna a respirare. I rossoblu rientrano definitivamente in partita grazie a un canestro di Simone Berti e un libero supplementare per fallo di Black: meno quattro al PalaBarbuto, 49-46. Il break piemontese di otto punti a zero viene arginato da Kyle Weaver,
ma l’Angelico non getta la spugna e replica pochi istanti più tardi con Lombardi (51-47). Coach Corbani crede nella rimonta e richiama i suoi in panchina per riordinare le idee, e in particolare la difesa. Weaver, alla ripresa del gioco, arricchisce il proprio tabellino con altri due liberi, ma viene in parte annullato da un viaggio in lunetta dello stesso Lombardi. Si lotta sul campo di Fuorigrotta: i falli caratterizzano la seconda metà del terzo periodo, con Hollis e Voskuil che salgono a quota tre. Black, in lunetta, fa bottino pieno, ma dal lato opposto del campo arrivano tre punti pesantissimi di Alan Voskuil: Biella torna così a meno quattro. Scottata da un nuovo due più uno di Napoli, ma con tiro aggiuntivo sbagliato, Biella si fa sentire con capitan Raspino: la sua parabola dalla lunga distanza riporta i lanieri a soli tre punti di svantaggio, 57-54. Il match si mantiene sui binari dell’equilibrio, con Napoli che sfrutta quasi tutte le opportunità dalla linea dei liberi, fino alla terza sirena, che chiude il quarto sul punteggio 64-59.
Quarto quarto. Brkic gela la panchina biellese a inizio periodo con la tripla del nuovo più otto, 67-59. Sotto il canestro opposto non vanno a segno i tentativi di Lombardi, Laganà e Infante. Coach Bianchi chiede il timeout, in uscita la formazione campana firma un nuovo break di quattro punti con Weaver e l’ex rossoblu Malaventura, lanciato a canestro da una palla persa di Raspino, portando il vantaggio partenopeo da più sei a più dieci (71-81). Malaventura, a seguire, riceve fallo da Lombardi e fa due su due in lunetta. Coach Corbani rivede la difesa, ma ha risposte positive soprattutto in fase realizzativa: due liberi di Raspino, un siluro dalla lunga distanza di De Vico e altri due liberi realizzati da Laganà riavvicinano Biella fino al meno cinque (73-68). L’Angelico esaurisce il bonus e regala un nuovo viaggio in lunetta a Black. Marco Laganà smuove dall’area, poi Malaventura manda a referto altri sei punti con due frecce dall’arco; per i lanieri è un colpo che si fa sentire. Tra i due acuti del capitano azzurro, Infante ottiene due punti dalla linea dei liberi. Con oltre tre minuti ancora da giocare, Biella è sotto 81-72. De Vico e Voskuil tengono accese le speranze biellesi, ma la Expert è sul pezzo e gestisce concentrata il vantaggio fino alla sirena: al PalaBarbuto finisce 85-75.
EXPERT NAPOLI – ANGELICO BIELLA 85-75
Roberto Bertellino
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