Ultima giornata della fase a gironi del torneo di pallacanestro olimpica, che si chiude con la schiacciante vittoria di Team Usa contro l’Argentina per 126-97. I sudamericani rimangono in partita fino al secondo quarto, trascinati dai canestri di Ginobili (16) e Delfino(13), poi si accende la luce ed il talento cristallino di KD, all’anagrafe Kevin Durant. Per l’ala di OKC prestazione monstre da 28punti in 23minuti sul parquet. Gli americani chiudono in testa il girone a punteggio pieno e demolendo i propri avversari ed ora aspettano l’Australia, per quella che sembra un’altra tranquilla passeggiata di salute in vista della semifinale.
Gli Aussie trovano un prezioso ed importante successo contro la Russia, infliggendo la prima sconfitta nel torneo alla squadra di Davis Blatt. Un canestro sulla sirena di Mills regala la vittoria per 82-80 dopo che due liberi del solito glaciale Fridzon a quattro secondi dalla fine sembravano aver scritto la parola fine sul match.
L’avversario dei russi nei quarti sarà la Lituania, che quest’oggi ha sconfitto la Tunisia, faticando più del previsto e trovando i canestri della staffa con Seibutis e Songalia nel finale di partita. Il 76-63 finale è un risultato troppo pesante per gli africani, che torneranno a casa senza alcuna vittoria, ma con la consapevolezza di aver lottato e dato filo da torcere all’avversario in ogni partita giocata. Alla fine un successo se lo sarebbero anche meritato.
Si prospetta dunque un quarto molto interessante con la Russia favorita, ma che deve stare attenta all’esperienza dei senatori baltici, su tutti Jasikevicius e Kaukenas, fondamentali quest’oggi nel contenere l’offensiva tunisina.
Per ultimi sono stati tenuti i due accoppiamenti più belli ed interessanti, dai quali potrebbero venire fuori dei match entusiasmanti e, perchè no, delle piccole sorprese. La Spagna è riuscita nell’intento di farsi battere dal Brasile (88-82), dopo essere stata in vantaggio anche di undici punti, evitando in questa maniera l’eventuale sfida in semifinale con Team Usa. Nella penisola iberica qualcuno ha storto il naso e mugugnato per la sconfitta spagnola, mettendo un pizzico di tensione in più in un ambiente già molto nervoso per la poca brillantezza mostrata fin ora. Sergio Scariolo avrà un gran lavoro da fare, soprattutto per fermare Tony Parker e compagni, visto che sarà la Francia a sfidare i Campioni d’Europa in carica, in un remake proprio della scorsa finale europea. I transalpini sono un gruppo molto affiatato e hanno nella loro stella il punti di riferimento e sono pronti a prendersi la rivincita sulle furie rosse.
L’ultimo quarto di finale metterà di fronte Brasile-Argentina, in un derby sudamericano da vivere tutto di un fiato e che può davvero sancire il passaggio di consegne tra due storici rivali e tra due nazionali che vivono una rivalità sportiva non solo dentro un campo da basket. Detto degli argentini, i verdeoro possono davvero fare quel salto di qualità che in molti attendono da anni. Il Brasile può davvero ottenere una storica vittoria e volare tra le prime quattro squadre del mondo, Molto dipenderà dal suo leader Leandro Barbosa, dall’intelligenza tattica di Taylor e dal genio mischiato alla follia di Marcelinho Huertas. Sarà uno scontro che andrà oltre i valori tecnici, in cui conteranno molto la testa, la grinta e il cuore, perchè la storia è ad un passo e con una sola vittoria la si può riscrivere.
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OA | Andrea Ziglio