I gialloblù che proprio questa settimana hanno dato il benvenuto al nuovo innesto Davide Bruttini, sbarcheranno in Veneto con un filotto di 3 vittorie consecutive con il roster incompleto (a causa dell’allontanamento di Amoroso) e con una consapevolezza delle proprie potenzialità molto diversa rispetto ad inizio stagione. La squadra, sola in terza posizione, è infatti indubbiamente cresciuta molto nelle ultime partite, dando una prova inconfutabile al proprio pubblico e agli avversari di essere una delle più papabile per la promozione. Lo hanno dimostrato i giocatori che la compongono affrontando gli ultimi match con una grinta, un orgoglio e una determinazione fino al momento non ancora uscite e vincendo gare importanti anche in condizioni di oggettiva difficoltà (sia a causa della mancanza di 2 giocatori fondamentali del roster che per le condizioni fisiche precarie di altri componenti).
Verona, in vetta alla classifica dalla prima giornata di campionato, è senza dubbio la più temibile tra le formazioni di questa A2 Gold. Oltre a vantare un roster di tutto rispetto (per fare qualche nome, i due americani Umeh e Monroe e il re indiscusso degli assist di questa categoria De Nicolao), i ragazzi di coach Ramagli sono noti per il gioco pulito ed efficace che sa alternare bene un attacco ben organizzato a una difesa difficile da bucare in grado, fino ad ora, di sottomettere quasi tutte le altre squadre. Solo 2 le sconfitte riportate dai veneti, la prima giunta alla decima giornata nell’ostico PalaBarbuto contro Napoli, la seconda, ancora più inaspettata, in casa contro Jesi.
Domenica la PMS affronterà la prova del nove nel match più atteso da tutti i tifosi gialloblù.
Davide Bruttini, la nuova ala della Manital si presenta al pubblico torinese e anticipa la gara contro Verona.
Una nuova avventura alla PMS…
Le cose a Forlì, come sanno tutti, non stavano andando per il verso giusto, mi hanno chiamato Luca e Renato (coach Bechi e il direttore sportivo Pasquali n.d.r.) e mi hanno fatto capire che ci tenevano particolarmente a me e soprattutto, avevano bisogno al più presto e questa è stata la spinta decisiva. La Manital è una delle squadre più ambiziose della categoria, è una società sana e quindi è stata un’offerta a cui non si poteva proprio rinunciare.
Che contributo pensi di poter dare a questa squadra?
Mi metterò completamente a disposizione della squadra. Per adesso ho fatto solo pochi allenamenti, e ovvio che avrò bisogno di tempo per entrare nel ritmo di gioco. Spero di poter sfruttare al meglio le mie potenzialità, per adesso sono a servizio dei miei compagni e del coach.
Un altro toscano a Torino…
Si, sentire parlare toscano in spogliatoio è molto divertente ed era una cosa che non mi era mai capitata prima. Diciamo che mi sento un po’ a casa.
Che impressione ti ha fatto il PalaRuffini e il pubblico torinese?
Mi ha molto colpito. Ho trovato una bellissima atmosfera dove la tifoseria è molto calda e sostiene bene la squadra ma sempre nei limiti consentiti, in maniera corretta.
Domani il tuo esordio contro Verona, una partita molto importante…
Sarà una partita molto difficile. Verona è una squadra completa, è la prima in classifica quindi bisognerà davvero dare il massimo. Secondo me per vincere bisognerà scendere in campo con lo stesso atteggiamento che i miei nuovi compagni hanno avuto nelle ultime partite: con carattere, grinta e orgoglio nonostante gli infortuni e le assenze.
Come ti stai trovando con i compagni e con l’allenatore?
Molti di loro li conoscevo già, sempre come avversari però. Mi hanno tutti accolto benissimo e il mio inserimento all’interno della squadra sta procedendo bene grazie a loro.
Coach Bechi mi aveva allenato da giovanissimo e il fatto che mi abbia voluto così tanto con lui è sicuramente un grosso stimolo per me. Voglio fare il massimo per ripagare la sua fiducia.
Per adesso Torino come ti è sembrata?
L’avevo visitata una volta in giornata. Adesso avrò sicuramente modo di conoscerla meglio e non vedo l’ora.
Appuntamento dunque domani alle 18.30 al Palasport di Verona per TEZENIS VERONA – MANITAL PMS TORINO.