Domenica 19 ottobre, la Manital PMS Torino deve infilarsi nuovamente l’armatura e scendere in battaglia. La quarta giornata di campionato A2 Gold (terza effettiva per la compagine gialloblù) è alle porte e stavolta il nemico da affrontare sarà la Centrale del Latte Brescia.
Dopo due sconfitte consecutive, i ragazzi di coach Bechi sono finalmente chiamati alle armi in campo amico, sperando che il Pala Ruffini e il pubblico che lo compone possano aiutarli ad uscire da questo inizio stagione così deludente.
Inutile dire che lo scontro si preannuncia estremamente teso. La squadra lombarda, molto diversa rispetto alla scorsa stagione, sbarca a Torino con in tasca 2 vittorie e una partita rimandata e, come tutti gli altri team del campionato, desiderosa di battere una delle formazioni più quotate sulla carta.
Dall’altra parte, Mancinelli e compagni necessitano urgentemente di confermare sul parquet la validità della formazione torinese, dimostrando di poter sopperire ai vari infortuni in panchina con una mentalità e un carattere in campo ancora troppo poco incisivi.
Un pizzico di pressione in più domenica quindi: “nessuno si aspettava queste due prime sconfitte” afferma Lorenzo Gergati, play/guardia ’84 al suo terzo anno in maglia gialloblù. “Siamo arrivati con tutti i pronostici a favore e poi nel derby perdiamo di 20 e a Trapani di 10. Quella contro Brescia sarà una partita molto delicata, dove sicuramente ci sarà ancora più pressione, ma quella non ci spaventa, ci siamo abituati da inizio campionato. La cosa che ci rincuora è che finalmente giochiamo la prima in casa; sarà bello rivedere il nostro pubblico che così tante volte l’anno scorso è stato in grado di darci una mano nelle situazioni più difficili”.
Ma, aldilà della situazione in panchina, cosa è mancato alla squadra le scorse partite?
“Nelle prime sconfitte si fa molta fatica a capire quello che non va. Secondo me, l’unica cosa che dobbiamo fare adesso è continuare ad allenarci bene, dimenticare il passato e giocare partita dopo partita insieme. La squadra c’è, le qualità anche. Il campionato è talmente lungo che non ha senso cercare di fare un bilancio ora: dobbiamo solo allenarci al meglio e iniziare a vincere”.
L’appuntamento è quindi domenica 19 ottobre alle 18.00 al Pala Ruffini. E non c’è dubbio che in questo inizio stagione il sesto uomo sarà di grande aiuto per la formazione torinese.