Basket: la Novipiù Casale parte male e cede a Verona contro la Tezenis

“Questa sera devo rimproverare alla squadra l’inizio, perché per quanto sia forte l’avversario che ci ritroviamo di fronte non possiamo permetterci di partire con un 13-0 da recuperare. Il brutto avvio ha condizionato la nostra gara, nella quale però ho visto sempre la voglia di reagire da parte dei ragazzi, e questa è la cosa più positiva che ci portiamo a casa. Una gara che ci serve per capire che dobbiamo ancora lavorare molto, a prescindere dalle condizioni non ottimali di giocatori importanti. A fine gara ai miei ho posto un obiettivo, ovvero ridurre il divario che si è visto questa sera entro la gara di ritorno: se ci riusciremo, vorrà che dire che avremo lavorato bene”.

Nella sintesi del coach c’è la fotografia della seconda sconfitta in altrettante uscite di Lega Gold 2013-2014 della formazione casalese. Dopo l’avvio di cui sopra la Novipiù si affida all’estro di Jackson e alla fisicità sotto canestro di Bruttini, ma la Scaligera riesce a mantenere il gap e chiude il primo quarto sul 25-11. I gialloblù provano l’allungo, e a metà del secondo quarto vanno sul 31-15, arrivando anche a toccare il +18, la Junior trova la reazione d’orgoglio e impedisce ai padroni di casa di allungare ulteriormente, andando negli spogliatoi sul 37-21.

Tanta grinta nell’avvio di ripresa della Novipiù, che trascinata da Martinoni e Bruttini arriva a toccare il -11, prima del risveglio veronese, con Smith che riporta la Tezenis ad alta quota, 49-32 a metà terzo quarto. Galvanizzati dalle triple di Reati e Boscagin, Verona tocca quota +20 (52-32), un divario che i gialloblù mantengono stabile fino alla fine del terzo quarto, nonostante la verve di Bruttini e la tripla sulla sirena di Amato, che sigla il 56-38. La Junior tenta un’ultima reazione ad inizio quarto quarto, con la tripla di Amato a dare una fiducia che si spegne poco più tardi, quando il tiro dall’arco di Reati chiude sostanzialmente i conti, 63-44 a 6’ dalla fine. Nel finale tutto l’orgoglio della Junior nelle giocate di Dillard e Bruttini, finisce 70-53.

Roberto Bertellino

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