Basket – Nazionale Femminile, qualificazioni Europeo: Belgio-Italia 78-73

E’ un’ottima Italia, tutt’altra cosa rispetto a quella spenta dell’esordio con la Croazia, ma non è sufficiente per vincere in casa del Belgio, la favorita del nostro girone. Le azzurre sono state sconfitte 78-73 al termine di una partita che le ha viste per larghi tratti condurre nel punteggio e rimasta in bilico per 39’. Il discorso qualificazione ora si complica ulteriormente ma è tutt’altro che compromesso soprattutto se la squadra di Ticchi continuerà a giocare con l’autorità vista per almeno 30’ a Kortrijk.
“Ci è mancata la cattiveria alla fine – è l’analisi di Ticchi – nell’ultimo timeout ho detto alle ragazze che non basta giocare meglio degli avversari se poi nel momento più importante non si ripone la superbia e non si rimane concentrati. Temevamo molto questa partita, che invece abbiamo dominato tatticamente dall’inizio alla fine: ci hanno condannato un paio di errori nel finale e per questo motivo il rammarico è amplificato. Ci manca ancora qualcosa”.
Domani mattina la Nazionale torna a Cagliari, dove dall’8 inizia a preparare il prossimo impegno, ovvero la partita che ci oppone alla Lituania (11 agosto, ore 20.30).
La cronaca – Ticchi sceglie per il quintetto di partenza Gianolla, Modica, Masciadri, Nadalin e Ress. La chiave tattica è nel riuscire ad arginare Wauters collassando nell’area e battezzando le esterne di Diels che non sono così pericolose dal perimetro. L’avvio è preoccupante: il Belgio trova il canestro con eccessiva facilità, Wambe entra con facilità nella nostra difesa e riesce in qualche modo ad arrivare a Wauters (19 punti e 14 rimbalzi alla fine). Ci punisce da fuori anche Leemans (11 punti sui primi 19 del Belgio), 22enne destinata a un futuro da stella di prima grandezza.
L’Italia va sotto di 7 sul 20-13 (tripla di tabella di Leemans) ed è l’ingresso di Sottana (21 punti) a cambiare il nostro attacco: l’esterna della Reyer, insieme a Chiara Pastore, firma il 6-2 che ci riporta a contatto sul 22-19. In avvio di secondo quarto, con Wauters a riposare, la tripla di Mestdagh ci riporta sotto di 5 (28-23 al 15’) ma da quel momento le azzurre interpretano 4 minuti di grandissima pallacanestro. Il parziale è di 17-2 (30-40), timbrato dalla tripla di Ramon: il Belgio sembra in confusione, trova punti solo dalla lunetta con Wambe ma in quel momento le azzurre commettono l’errore di non infierire. La ventenne Cinili è eroica su Wauters ma un paio di sciocchezze delle esterne nella nostra metà campo permettono a Strubbe e Leemans di riavvicinarsi fino al 38-42 dell’intervallo lungo.
Il momento peggiore arriva a metà terzo quarto, quando Strubbe ci punisce ancora dall’angolo e Wauters trova il 2+1 del 58-50: l’Italia però non si arrende e a differenza della sconfitta con la Croazia ha l’energia per tornare prepotentemente in partita. Sottana, Consolini e Nadalin firmano il 7-0 che zittisce il pubblico di Kortrijk e anche nel quarto periodo torniamo a mettere il naso avanti al 33’, ancora col gioco da tre punti di Sottana (63-65): l’equilibrio resiste fino al 71 pari propiziato dall’appoggio di Ress ma negli ultimi tre minuti l’Italia si scompone, perde un paio di palloni sanguinosi (2 Sottana) e subisce le triple di Van Malderen e Strubbe.
Finisce 78-73, non senza rimpianti per una partita gettata al vento con una serie di ingenuità nelle piccole cose. Nelle grandi siamo stati superiori alla squadra indicata unanimemente come la più forte del girone. L’Italia è viva ma non basta, l’11 agosto (ore 20.30) ci attende la Lituania: a Cagliari non si potrà più sbagliare. (com stampa).

Belgio-Italia 78-73 (38-42)
Belgio: Vanloo (0/1), Carpreaux 2 (1/3, 0/1), Raman, Strubbe 17 (4/6, 3/3), Wambe 13 (3/10, 0/2), Mestdagh 3 (1/3 da 3), Leemans 17 (4/8, 2/6), Van Malderen 5 (1/2, 1/1), Wauters 19 (7/10), Callens 2, Michiels ne, Messeeman. Coach: Arvid Diels.
Italia: Gianolla 2 (1/3), Franchini, Pastore 11 (4/9, 0/1), Modica 6 (3/6), Crippa, Masciadri 10 (3/9, 0/4), Ramon 4 (0/3, 1/1), Ress 2 (1/2), Sottana 21 (7/8, 2/5), Consolini 2 (1/2), Cinili 2 (1/2), Nadalin 13 (6/9). Coach: Giampiero Ticchi.