“Siamo partiti bene, molto concentrati – ha continuato Capitan Evangelisti – avevamo voglia di rifarci dopo la sconfitta interna con Capo d’Orlando. Sapevamo le loro difficoltà sotto canestro con Bryan fuori, potevamo attaccarli con i lunghi ma non dovevamo limitarci a quello. Siamo stati bravi con gli esterni ad attaccare il canestro trovando conclusioni facili.”
Prestazione sopra le righe per i torinesi, nonostante l’assenza di Ronald Steele e Simone Zanotti, la presenza in panchina di Mancinelli per onor di firma e i problemi di falli di Chessa e Amoroso. Ogni atleta schierato in campo ha dato il massimo sia in attacco che in difesa. Per Napoli, che aveva recuperato in extremis Allegretti e Black ma non Bryan, ottima prestazione di Kyle Weaver e di Brkic.
Un match senza grandi colpi di scena. La PMS ha dettato i ritmi di gioco, costringendo Napoli ad una partita all’inseguimento. Torino ha saputo reggere il ritmo della squadra di Cavina quando il match si stava compromettendo, visto il gran ritorno dei biancoazzurri dopo due quarti giocati alla grande dalla Manital. La squadra di coach Pillastrini ha attaccato alla grande con tutti gli effettivi a disposizione. Grandi protagonisti, Amoroso e Wojciechowski a presidiare le aree e gli esterni a colpire con puntualità dall’arco,
Torino espugna Napoli e prosegue la sua marcia nonostante gli inconvenienti. Con il ko di Brescia, riconquista anche il primo posto in classifica. Un motivo in più per festeggiare.
EXPERT NAPOLI-MANITAL PMS TORINO 80-90
(20-27, 38-43, 65-67)
NAPOLI: Malaventura 13, Valentini 15, Black 12, Weaver 18, Brkic 15, Allegretti 2, Traballesi ne, Montano, Izzo ne, Ceron 5. All. Cavina
TORINO: Stojkov 2 (3 ass), Mancinelli ne, Evangelisti 26 (4-5 da 3), Chessa 4, Baldasso 5, Sandri 4, Amoroso 15, Mascolo ne, Wojciechowski 19 (2-3 da 3, 12 rimb, 30 val), Gergati 15 (6 rimb, 4 ass). All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
Tatiana Zarik
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