Il Pms poi non ha fatto aspettare i tifosi e, sebbene sia avvenuto a distanza, ha vinto anche l’ultima delle tre partite necessarie per realizzare il sogno di diventare Campione d’Italia, anche se solo per la Divisione Nazionale A.
Un’ultima partita il cui andamento è simile alle precedenti. Sempre un Pms inizialmente sottotono e un Matera che domina i gioco per due quarti, in questo caso, con un punteggio di 40-23. Un Torino che però non si lascia impressionare e dalla seconda metà della partita cambia passo e recupera rimettendo in discussione l’esito della partita, arrivando a un pareggio, 49-49. A chiudere il cerchio, un rush finale del Pms, che cancella per il Matera ogni speranza di poter vincere anche se questa volta, forse perchè in casa, ci è andato più vicino, concludendo la partita a 68-71.
A spiccare sono sempre gli stessi per il Torino. Si parte dalla lucidità del capitano Parente, passando dai 214 cm di Kuba Wojciechowski e dalle triple di Tommasini. Se a loro si aggiungono gli scatti di Gergati e i numeri di Evangelisti e Conti la vittoria è inevitabile.
“Un risultato così” però, ha dichiarato coach Pillastrini, “è di tutta la squadra, anche perchè l’avversario era temibile e in più abbiamo giocato in casa sua. La Bawer anche in questa Gara 3 ce l’ha messa tutta, dimostrando di essere la grande squadra che stata per tutta la stagione.”
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