Casa mia da qui sembra lontanissima…
Pescare i pesci piccoli non è divertente. Specie se non sei a Light Rock Fishing ma in una cava che ospita dei bass di assoluto rispetto come questo o quest’altro. Ecco perché, sabato, prima che il sole sorga, sono sull’acqua a vendicare la magra figura rimediata settimana scorsa in occasione del compleanno di Francis. L’aria si è rinfrescata un pochino negli ultimi giorni, ma siamo comunque alle porte di luglio e l’acqua dovrebbe aver tenuto botta.
Come mi affaccio sul lago noto subito una cosa che non mi fa per niente piacere: le cacciate in superficie sono veramente rade e paiono pure di pesci piccolini. Ma voglio pensare positivo e credere che siano delicatissimi movimenti di pesci enormi che però non vogliono strafare e ridurre la preda a brandelli. Inizio speranzoso a far zigzagare un walking the dog sulla superficie dell’acqua ma la risposta è nulla e così, con un po’ di scorno, dopo una mez’oretta passo alla gomma.
Intanto l’attività a galla scema inesorabilmente fino a fermarsi quasi completamente. Il sole sorge e l’apatia sembra farla da padrona. Attacco un paio di pinellini che a stento piegano la canna ma riescono a fiaccare il mio buon umore. Il punto più basso lo raggiungo quando vedo un grosso carassio rosso seguire svogliatamente la gomma che gli saltella davanti e spero tanto che decida in un impulso suicida di mangiare…