Il gusto e la consistenza sono di mio gradimento, un incrocio tra patata e zucca, della zucca il gusto dolciastro, della patata la consistenza quasi farinosa e compatta. Sono ottime fritte, al forno ma nche lessate e poi passate come il purè.
La batata rossa presenta fibre, vitamine A e C (e in minore quantità B ed E), proteine, potassio, magnesio, ferro e calcio, inoltre la Ipomea batatas, questo il suo nome scientifico, è inoltre ricca di flavonoidi e antociani e ha un grande potere antiossidante e anti-aging.
Pare che grazie al suo potere anti età venga usata nella formulazione di creme anti rughe.
L'associazione americana CSPI (Center of Science in the Public Interest) in una classifica sui vegetali più salutari ha messo la batata rossa al primo posto. Questo tubero ha ottenuto il punteggio più alto proprio grazie all'elevata concentrazione di sostanze benefiche per il nostro organismo, non solo al suo interno ma anche e soprattutto nella buccia. Quindi lavate bene il tubero e assumetelo con la buccia più volte alla settimana, meglio se crudo in insalata (affettato molto sottilmente).
Ingredienti
3 batate
2 cucchiai di olio
sale
paprika
Mettere in un teglia unta con l'olio, condire con sale e paprika (girare bene con le mani in modo che tutti i pezzetti risultino conditi).
Cuocere in forno già caldo a 200°C per circa 30 minuti (dipende dalle dimensioni dei bastoncini).
Attenzione cuociono più velocemente delle patate!!
Servire con qualche salsina tipo senape o ketchup.
Con questa ricetta partecipo al WHB, che è una iniziativa creata da Katlyn del blog Kalyn's Kitchen, gestito, nella versione internazionale, da Haalo del blog Cook (almost) anything at least once e nella versione italiana da Brii del blog Briggishome.
Questa settimana, il WHB #430 è ospitato da Simona del blog Briciole.