“Bates Motel 2”: scoop sulla memoria di Norman, il gesto di Dylan e la fiamma tra Norma e Romero

Il penultimo episodio della seconda stagione di “Bates Motel” ha dato una versione tutta sua dell’inquietante tra Norman rinchiuso in un buco e il fratello che commette un omicidio.

Per spiegarci meglio questi eventi, la chimica tra Norma e Romero e cosa accadrà nel finale, ecco un’intervista a Kerry Ehrin, produttrice esecutiva del dramma A&E.

Entertainment Weekly: Da dove arriva la decisione di chiudere Norman in quel buco?
Kerry Ehrin: Onestamente , questo pensiero è venuto da se. Abbiamo pensato all’idea di una persona chiusa dentro una scatola e siccome Norman trascorre il tempo cercando di capire chi sia, nel trovarsi in uno spazio molto ristretto, il suo cervello sembra spingersi oltre, così abbiamo intrapreso tale strada.

EW: Ma qualcosa nello specifico ha scatenato i ricordi di Norman oppure la verità sulla signorina Watson è venuta a galla da sola?
Ehrin: Beh, la cosa interessante è che il disturbo dissociativo del ragazzo è attivato dallo stress, capita ai bambini cresciuti in un ambiente violento, hanno paura e quindi si chiudono in se stessi tirando fuori una personalità diversa per contrapporre ciò che li sta spaventando a morte. In quella posizione, tali avvenimenti per Norman hanno contribuito ad un grosso stimolo ed il suo cervello ha cominciato a prendere vita propria. Adoro la scena quando sua madre cerca di dirgli di non avere paura, è lo stesso posto emotivo di prima, questo genere di ricordi vengono fuori e non possono essere fermati, è una cosa forte.

EW: Andando avanti, come sarà l’esperienza di cambiare Norman?
Ehrin: È nostra intenzione fargli prendere consapevolezza di se stesso. Non sa che tutto ciò sia successo, ma ci crede e prima non gli è mai successo nulla del genere. Voglio dire, fondamentalmente, Norman è un bravo ragazzo che ha però quel lato di sé che non conosce. Percepisce che qualcosa non torna, ma non hai mai avuto ricordi di una tale violenza, quindi scoprirlo adesso è un fatto enorme per lui.

EW: Si è voluto uccidere Nick Ford ed è stato Dylan ha farlo, Questo è sempre stato il vostro piano per la stagione?
Ehrin: No. L’idea era che Dylan dovesse fare qualcosa di molto oscuro per prendersi cura della sua famiglia e per noi è stato toccante in quanto prima si era allontanato da casa. Interessante è anche il momento in cui è successo, insomma lui aveva tutto il diritto di lasciar perdere visti i precedenti. Ma Dylan è così perché in realtà ha bisogno della sua famiglia, vuole loro bene. Penso esser stata una grande storia, lui ha voluto cercare di gestire la situazione.

EW: Quali conseguenze arriveranno adesso per lui?
Ehrin: Beh, saranno enormi, lo vedremo nel finale. Per tutta la stagione, Dylan ha cercato di comprendere chi sia in realtà e che cosa è in gradi di fare, adesso sa che tutto il suo percorso è stato importante. Uccidere le persone non è un qualcosa che gli piace e no la prenderà con leggerezza, ma cerca di prendersi cura dei suoi cari e poi altrimenti sarebbe stato Ford ad uccidere Dylan.

EW: Romero e Norma di recente hanno stabilito come un nuovo legame. C’è qualcosa di più profondo in serbo per loro?
Ehrin: Sicuramente c’è un certo qualcosa. Sepolto nel profondo ovviamente, ma Norma ha colto la sua attenzione. Sono partiti da un punto in cui lo sceriffo riteneva Norma una spina nel fianco, ma poi è arrivata una inequivocabile comprensione e rispetto. Credo abbiano una certa chimica, entrambi sono maniaci del controllo, un po’ squilibrati che si attraggono a vicenda, la loro storia è molto divertente. Dobbiamo vedere cosa accadrà poi, ma certamente c’è una fiamma tra i due.

EW: Romero è come alla ribalta in cerca di risposte, cosa aspettarci da lui nel finale?
Ehrin: Quest’anno rispetto allo scorso finale lo vedremo più come una persona normale, messa in quell’ambiente dove controlla tutto e lo far funzionare come vuole lui. Per la prima volta, la sua struttura sta cadendo a pezzi intorno a Romero. Vedremo come affronterà tutto ciò che ne verrà. In questa stagione abbiamo visto la sua vulnerabilità ma anche il suo carattere forte. Adesso sa che Norman ha fatto sesso con la sua insegnate la notte in cui è stata uccisa e gestire ciò avrà un impatto sui Bates. Lui di solito non mescola mai le due cose e questo adesso lo rende ancor più interessante, vogliamo vedere come affronterà la faccenda ora che ha tutto davanti ai suoi occhi.

EW: Concludiamo con il rapporto tra madre e figlio e di come sia cambiato… Cosa puoi dirci circa il dove sono diretti?
Ehrin: Loro hanno una relazione molto insolita, da un lato sono normali madre e figlio e dall’altro sembrano una coppia sposata. Si trovano entrambi a loro agio per una serie di ragioni diverse. Norma prova un profondo bisogno di non voler essere abbandonata e mette in atto dei modi che inconsapevolmente sono dannosi per Norman. Lui invece è un adolescente che ancora non vuole staccarsi dalla madre e ovviamente questo non è buona cosa. Quindi, credo che nulla tra di loro venga mai fuori perché entrambi hanno bisogno che sia così.