Quando ero influenzata, la scorsa settimana, non sono mancata una sola volta né alla Santa Messa, né al lavoro. Pioggia, febbre, stanchezza, nulla è bastato a fermare gli impegni che avevo e dovevo portare avanti. Il guaio comincia nel momento in cui desidero fortemente che anche gli altri si comportino nello stesso modo, che superino i limiti della salute e azionino la loro volontà. Mi viene in mente allora che forse non desiderano come me ricevere la Santa Comunione... Non so come gestire questi miei sentimenti. Bisognerebbe essere esigenti con se stessi e flessibili con gli altri, ma io capisco di dover lavorare su questa qualità. Pretendo che anche gli altri vadano a Messa con 39 di febbre...Ma non tutti possono o riescono. Mah...
Oggi pomeriggio potrò gustare le mie domeniche silenziose e assolate. Farò un bel giro e assaporerò quella bellissima e speciale aria di festa... Speriamo... Perché da quando ho detto che adoro le domeniche per tale motivo, non ne ho passata nemmeno una come desideravo io.