BAZZA A CHI TOCCA: "Fortuna a chi tocca" ovvero, fortunato chi ci riesce e ne approfitta.
Dice il Giusti nello Stivale:
"Chi mi prese al gambale, chi alla fiocca, gridandosi tra lor bazza a chi tocca!"
e con amabile gioco di parole, il Camaiti nel suo Da 'l Pignone alla Casaccia: "Ma a me di queste bazze un me ne tocca". BAZZA, nel significato di "fortuna", è usato anche dal Manzoni (Promessi Sposi cap. XVI: "UN pane d'otto'once per un soldo, che bazza!"). L'etimo è incerto, c'è chi lo ritiene un traslato dal gioco delle carte, ma in genere si pensa a bazza come mento aguzzo, tanto più che le cose aguzze, secondo la credenza popolare, portano fortuna.