Una formula concepita anni fa da alcuni dermatologi tedeschi per idratare e aiutare la pelle sensibilizzata da terapie laser, fornendo allo stesso tempo una buona copertura a cicatrici e arrossamenti. Il fenomeno poi è esploso in Corea dove le celeb hanno iniziato ad utilizzarla come base per il make up, rendendola famosa.
Le orientali maniache della cura dell'incarnato hanno immediatamente apprezzato il suo effetto "bello senza trucco", che nasconde macchie e brufoli senza ostruire i pori, e in più, idrata, illumina e leviga la pelle. Appena intuito il potenziale del prodotto, le più grandi case cosmetiche hanno adattato la tecnologia e diversificato la formula. Infatti oggi si può scegliere quella più coprente in diverse varianti di colore, oppure illuminante arricchita con minerali riflettenti, o ancora, idratante alcune di esse infatti contengono fino al 70% di acqua, infine antietà con principi che stimolano la rigenerazione cellulare. La fortuna del neocosmetico stà nella poliedricità, cioè, permette di risparmiare tempo, saltando tutti vari procedimenti degli altri prodotti, qui è tutto in uno, in Italia, che come si sa
siamo sempre gli ultimi in tutto, si inizia solo adesso a parlare di queste creme, la loro azione di cura e cosmesi e trucco, può essere utilizzata anche dalle over "50, che spesso rinunciano al
fondotinta per evitare l'effetto mascherone sulla faccia, con questa crema che idratando può essere anche antirughe, lascia una scia di colore che rende l'incarnato colorito e rivitalizzato visti gli eccipientirivitalizzanti.
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Garnier da 8,99 euro.
Di seguito alcuni suggerimenti;
Dermo 28
Aqua Blemish Balm (71euro) in istituto; Erborian BBCréme Au Ginseng Spf 25 (32euro) da Sephora
L'Oreal ( 34 euro);
Vichy Soin Densifieur Embellisseur de Teint Neovadiol Lumière (35 euro)
Ora sta a voi provarle e dirmi che ne pensate...