Beauty Haul: tutto sulle maschere viso coreane!

Creato il 09 marzo 2016 da Debyvany91

Come vi avevo promesso nell’articolo dedicato al nostro Work Haul #2, oggi eccoci qui con una ricca recensione dedicata alle maschere viso coreane che sto testando in questo periodo!

Ho richiesto io stessa al sito BBcreamshop.eu di avere la possibilità di testare alcune maschere viso in tessuto coreane, che loro distribuiscono a tutti i negozianti (e clienti privati) interessati sul territorio europeo. Sapevo sin prima di richiederle che non erano eco bio, ma tanto ne avevo sentito parlare che volevo a tutti i costi provarle di persona per capire il motivo delle moltissime review positive (italiane e non) che avevo sentito a riguardo.

Ho ricevuto un pack pieno zeppo di queste maschere: più di 40 maschere in tessuto da testare e recensire per voi e mi sono messa subito a leggerne con attenzione gli INCI e a provarle per farvi avere la mia opinione dettagliata.

L’INCI di queste maschere è molto simile tra i vari tipi esistenti: cambiano pochi aspetti, ma talvolta sono molto significativi. La maggior parte delle maschere che ho testato sono state del brand Beauty Friends, ma ho testato qualcosina anche dei brand Etude House e Lioele. Dal punto di vista delle formulazioni, tra le tre marche, le maschere in tessuto migliori sono quelle Lioele che tra l’altro sono quelle che mi sono piaciute di più anche in termini d’efficacia.

È vero che non sono maschere eco bio e neanche naturali: ci sono tantissimi conservanti e la fragranza è sintetica, ma in alcuni casi specifici ho ritenuto di poter fare un’eccezione alla regola. Ho scartato a prescindere le maschere contenenti siliconi (fortunatamente solo 1 di quelle ricevute li conteneva e per questo la testerà mia madre che non è così attenta all’INCI), ma ho testato comunque quelle contenenti Carbomer (derivato petrolchimico) perché volevo provarle e capirne di più vedendo direttamente le reazioni della mia pelle ed anche perché la quantità contenuta nella maschera era nettamente inferiore rispetto a quella dell’attivo naturale impiegato e quindi considerato il ridotto utilizzo del prodotto, poco significativa. Per l’uso quotidiano assolutamente NON sceglierei cosmetici così chimici, perché uso solo prodotti eco bio, ma come vi ripeto questo è stato un test separato spinto dalla curiosità.

Maschere viso coreane: quelle che ho testato!

La maschera che mi è piaciuta di più tra quelle testate è stata la maschera Lioele all’Aloe Vera. Di questa maschera è positiva la presenza di succo di Aloe Vera e Glicerina nelle primissime posizioni dell’INCI e di una piccola quantità di Acido Ialuronico. Questa maschera è molto idratante e direi ricompattante. La sensazione dopo averla usata è di pelle perfettamente idratata (non unta, non è una maschera oleosa) ed al tempo stesso più soda e uniforme anche nel colorito. Questa maschera è in tessuto morbido, super aderente al viso. Anche se preferisco usarle da distesa (sul letto o sul divano, associandole a qualcosa di rilassante) queste maschere resterebbero belle “su” anche se usate finché si fa qualcosa in piedi, come ad esempio i lavori di casa.

Ho provato anche la maschera al Miele Lioele, una delle più famose e apprezzate di questa tipologia nelle recensioni che avevo ascoltato. È anche questa una maschera idratante, simile alla precedente. La differenza è minima anche perché l’INCI è pressoché lo stesso. Qui purtroppo c’è qualche ingrediente “no” in più come ad esempio un parabene ed altre cosette chimiche che eviterei assolutamente per l’uso costante. Ma trattandosi di una prova “una tantum” l’ho usata ugualmente.

Ho provato poi la maschera viso BIO JELLY Coconut Gel Mask Etude House. Premettendo che non c’è nulla di BIO in questa maschera al di là del nome, è una maschera in tessuto differente: è quasi gommosa, stranissima da stendere sul viso e comunque anche in questo caso ben imbevuta di lozione cosmetica. Qui purtroppo c’è alcool, ma a dire il vero pur avendo una pelle secca non l’ho sentita assolutamente tirare o seccare. Anche in questo caso la pelle è risultata decisamente più soda e compatta al termine del periodo d’utilizzo, immagino per la presenza di molti ingredienti astringenti seppur di provenienza chimica.

Per finire la carrellata di oggi, ecco una maschera che invece non mi è piaciuta per nulla ed ho dovuto rimuovere ben prima del tempo di utilizzo consigliato perché mi ha irritato la pelle causando un fastidiosissimo prurito: si è trattato della maschera al Collagene Beauty Friends.

Maschere viso coreane: cosa ne penso?

Ho fatto questo test principalmente per capire perché queste maschere piacciano così tanto e siano così ben recensite su Youtube e nei blog.

Il risultato finale non mi ha particolarmente soddisfatta: penso che quel che principalmente piaccia e faccia “innamorare” di questi prodotti sia il loro uso molto pratico e comodo. Certo, in alcuni casi la sensazione di pelle più soda che si sperimenta subito dopo l’utilizzo, è piacevole: ricordiamoci comunque che si tratta di un effetto fittizio, che spinge a comprare e ricomprare questi prodotti molto spesso. Pensate che in Corea consigliano di usare una maschera viso in tessuto diversa, ogni giorno!

Tirando le somme, queste maschere possono essere carine per l’uso alle occasioni speciali perché essendo più chimiche inevitabilmente fanno apparire la pelle nell’immediato più liscia e uniforme. Ad esempio, usate prima del trucco in occasione di eventi speciali, possono essere integrate anche se normalmente si fa uso di cosmetici completamente eco biologici. Le ritengo quella piccola eccezione o sfizio, che ci si concede una volta ogni tanto senza compromettere l’attenzione quotidiana alla cura del proprio viso con prodotti veramente buoni e genuini.

Io spero che la mia opinione vi possa essere utile se avevate in mente di provare questi prodotti!

Siccome ho ancora molte maschere da testare, sicuramente farò una seconda review di quelle che testerò per farvi sapere come mi sono trovata e se le mie opinioni sono variate con l’uso più prolungato.

Nel frattempo, io vi mando un grande bacio e vi aspetto nel prossimo post!

Deborah