La biografia di Steve Jobs ad opera di Walter Isaacson è stata un bestseller mondiale, e ha contribuito a portare la storia di Steve Jobs in tutto il mondo. Il libro di Isaacson, tuttavia, è stato spesso accusato di essere “storicamente inaccurato”, e di aver affrontato l’intera vita di Steve Jobs da un punto di vista “non esattamente critico”. Due autori hanno la ferma intenzione di rimediare a tutti i presunti errori di Isaacson.
Gli ultimi giorni di Marzo vedranno un nuovo libro su Steve Jobs, scritto da Brent Schlender – un reporter che ha intervistato Steve Jobs diverse volte nel corso della sua vita – e da Rick Tetzeli, un Editor di Fast Company. Il libro, intitolato “Becoming Steve Jobs” (“Diventare Steve Jobs“), dovrebbe uscire intorno al 24 Marzo, ma Cult Of Mac ha nel frattempo scoperto alcune informazioni curiose leggendo il libro con la funzione di Amazon “Look Inside The Book”, che permette di leggere qualche pagina dei libri in catalogo. E la storia (probabilmente) più interessante, al momento, riguarda il rapporto tra Tim Cook e Steve Jobs, che si lega a un episodio avvenuto quando Steve Jobs si era ammalato la prima volta.
A quanto pare, quando Jobs si era ammalato e aveva bisogno di un nuovo fegato, Tim Cook si sarebbe offerto di donare una parte del proprio perché i due condividevano lo stesso gruppo sanguigno. Jobs, tuttavia, rifiutò, e ricevette un trapianto di fegato (integrale) nel 2009.
“Un uomo egoista non avrebbe risposto in quel modo”, ha detto Cook.
Il libro rivela anche che Steve Jobs e Bob Iger, CEO alla Disney, stavano pensando di comprare “Yahoo!” per permettere ad Apple di entrare nel business dei motori di ricerca, e svela alcuni dettagli che contrastano chiaramente con ciò che Isaacson ha condiviso nella sua biografia di Steve Jobs.
Il libro di Walter Isaacson è stato altamente responsabile per aver diffuso delle voci sull’intenzione di Apple di creare una vera e propria Televisione. Secondo il libro in uscita a fine Marzo, tuttavia, Steve Jobs non è mai stato particolarmente interessato nella televisione. Stando al libro, Jobs avrebbe detto a Jony Ive “Semplicemente, non mi piace la televisione. Apple non farà mai più una TV”.
La biografia di Isaacson, tuttavia, sembrerebbe voler dire diversamente: Jobs voleva fare alla televisione ciò che aveva fatto per “Computer, Riproduttori Musicali e Cellulari”, creando una TV integrata “Facilissima da utilizzare”. A un certo punto, avrebbe anche detto “Avrà l’Interfaccia Utente più semplice mai creata. Ci sono riuscito.”
Amazon avrebbe rimosso molto del contenuto offerto dalla Feature “Look Inside The Book”, ormai, dunque le eventuali storie aggiuntive su Steve Jobs dovranno aspettare la data di uscita del libro. Lo scopo del libro dei due autori, a quanto pare, sarebbe offrire una visione di Steve Jobs molto più particolareggiata, con storie mai sentite prima. Molte persone vicine a Jobs – tra cui Tim Cook, Jony Ive, Eddy Cue, Ed Catmull, John Lasseter e Robert Iger – hanno contribuito allo sviluppo del libro di Tetzeli e Schlender.
E John Gruber di Daring Fireball, nel frattempo, avrebbe ricevuto una copia avanzata di Becoming Steve Jobs, descrivendolo come “Il libro su Steve Jobs che il mondo merita”.
E noi siamo curiosissimi di scoprire cosa ci sveleranno quelle pagine, a questo punto.
Fonte: MacRumors
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