BEFANA
Aria di caramella
riposa in una calza
lunga e preziosa;
dolci balocchi
e auguri festanti
per chi è stato buono
con tutti quanti.
Poi c'è carbone nero
per chi è stato monello
per davvero;
spinto fino in fondo vi è
uno striminzito mandarino
per un adulto
non troppo docile e carino.
Un dono per tutti
grandi e piccini
da lasciare
passando per i camini:
una signora
ormai stanca e vecchia
passa con la sua scopa
attraverso una stella.
Ci lascia ricordi andati,
rimpianti dimenticati,
passati lontani e
un presente da amare.
Soltanto il futuro
può ancora sperare
di male in peggio
non sempre può andare.
Piccole lucciole
brillan nei suoi occhi:
è la nonna di tutti,
si nasconde nel viso
di un bambino
che torna a sognare
per colorare la vita
di nuove trame.
Befana,
saggia sovrana
dell'isola che non c'è
continua a portarci
ogni anno
la meravigliosa favola
di un re.
Il re adorato
dai tre Re Magi
guidati da una cometa stella
per regalarci la speranza più bella.
Francesca Ghiribelli