In pratica Cooke ci racconta del battesimo di fuoco della bella Laurie, che libera il suo potenziale contro un boss della droga, nella lisergica cornice della San Francisco Kerouachiana ed hippie.
Bell....Carina la sottorama del conflitto generazionale tra madre e figlia che lo scrittore porta avanti nei quattro numeri, il primo amore, e come questo si scontra con la cinica realtà della vita attraverso il duro intervento del Comico, carina la retrocontinuity che Cooke fornisce per alcune icone dell'opera di Moore, come la famosa spilletta di Blake, però per adesso l'entusiasmo non va oltre la gioia necrofila nel vedere resuscitare personaggi che sembrava non avessero più nulla da dire. Fatti e finiti nelle mani del maestro. Apprezzabile comunque la caratterizzazione dei personaggi, coerente con l'interpretazione di Moore, Cooke dipinge bene l'ossessione della madre di Laurie, scrivendo un plausibile passato per l'anziana donna che fu la prima Silk Spectre. Stessa cosa si potrà dire comunque dell'altra miniserie, sempre sua, Minutemen.
Deliziose le matite e le impostazioni della tavole di Amanda Conner, anatomie smussate e quasi disneyane, sempre pulite.
Opinione finale - Un fumetto celebrativo.
Insomma gente, Before Watchmen si sta rivelando un tantuino diversa da quello che ci era stato detto, in primis l'esclusività, mah assolutamente no, le fumetterie le fiere sono sature di rese con una bella ricerca, nemmeno tanto faticosa (io sono a Roma), potrete ritrovare addirittura l'introvabile cofanetto, ma in quanto alle storie ribadisco, è roba per nostalgici, per quelli come me che non hanno mai chiuso con Watchmen, in particolare con il Comico Dr Manhattan e Rorschach. Come opera, segnata dal fatto che è stata scritta ed illustrata da grandi nomi, è però inutile senza una passione in background per il capolavoro di Moore, comunque nei prossimi giorni commenteremo anche le altre miniserie, per adesso ci si saluta qui.
Baci a pupi.