In questi giorni sto leggendo il classico “Bel Ami” di Guy de Maupassant, nel quale il geniale autore francese propone uno spaccato di vita parigina, caotica quanto passionale, caratterizzandola come un vero e proprio gioco di società.
In “Bel Ami” si gioca parecchio al mitico “Bilboquet“, gioco molto diffuso in tutto il mondo. Quest’estate ho visto un esemplare antico di Bilboquet al Museo Svizzero del Gioco, dando per scontato che fosse un gioco d’abilità per ragazzini, mentre scopro in “Bel Ami” che è stato passatempo e oggetto di culto dell’alta società. Se qualcuno trova un Bilboquet in soffitta mi faccia un fischio, sembra che porti una discreta fortuna.
Bilboquet è un antico gioco di abilità, noto anche in diverse versioni come Cup-and-ball o Kendama ed è nato qua e la in diverse epoche. Bilboquet richiede un gesto rapido e preciso per infilare una sfera forata in un bastone. Oggi é reperibile presso alcuni produttori di giocattoli in legno, esempio.