A darne notizia è il Ministro per l’energia Jean-Marc Nollet, che in un’intervista al giornale Echo ha spiegato come si è arrivati a tale stima. Fino al 2020, infatti, i parchi eolici del Vallone produrranno circa 3.800 GWh.
Nel 2035 poi, con i certificati verdi a un euro, utilizzare l’energia prodotta dal vento costerà 3.165 miliardi mentre per quanto riguarda il gas, calcolando un’indicizzazione annua del 2%, la spesa si aggirerà intorno ai 3.835 miliardi, euro più euro meno.
Una cifra a cui va aggiunto l’onere per il pagamento del CO2, che calcolato a 4 euro la tonnellata, farà aumentare il costo del gas sino a 3.950 miliardi.
E visto che la matematica non è un’opinione, il risparmio varia tra 548 e gli 800 milioni, a seconda del prezzo dei certificati verdi. Una somma soggetta a considerevoli aumenti, così come sottolineato da Nollet, se la CO2 venisse scambiata a 10 euro la tonnellata o, come alcune proiezioni prevedono, a 50 euro la tonnellata nel 2020.
I benefici potrebbero allora salire tra gli 1,6 e gli 1,9 miliardi. A lungo termine comunque, con il prezzo del CO2 variabile tra 4 e 15 euro, l’eolico farà risparmiare un miliardo di euro, ha concluso il Ministro.
[foto da zeroemission.eu]