OK, simpatico, ben realizzato, in fondo un classico.
Meccanismo assolutamente prevedibile, tutto sommato.Nel filone "Lui cerca di sorprendere lei con una proposta di matrimonio unconventional".
Girato bene - forse troppo bene (ma tutte queste videocamere dove stavano? Specialmente quella che faceva i close up del volto della commossa futura sposa? E perché lei, seppure involontariamente, non dirige mai lo sguardo verso l'operatore? :-)
Comunque un bellissimo modo di parlare di un prodotto apparentemente povero.. in realtà potenzialmente ricchissimo di storie da raccontare.
Come (e qui facciamo un po' di antologia), questa:
http://robertoventurini.blogspot.it/2011/11/affascinante-la-guerra-dei-post-it.html
oppure questa:
http://robertoventurini.blogspot.it/2011/10/engagement-basta-farlo-difficile-coi.html
Sul tema delle proposte di matrimonio brandizzate (e scatenatevi pure sul tema dell'invadenza del marketing nella vita privata delle persone - o sul tema del brand come abilitatore di experience straordinarie nella vita privata delle persone) possiamo citare:
Ma anche questa idea, che non è male:
http://adsoftheworld.com/media/dm/xxxlutz_moemax_furniture_store_the_wedding_proposal?size=original
[Branding & Marketing Blog / Venturini]