"Confronto con Dybala non mi spaventa, voglio vincere la mia scommessa"
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, Andrea Belotti ha parlato del suo futuro: “Dybala ha cambiato la sua vita in dieci mesi, il gol alla prima giornata gli ha dato fiducia, la sua personalità è esplosa. Adesso sembra inarrivabile. Se è successo a lui, può capitare anche a me. Anche io sono una scommessa e voglio vincerla. Il confronto con Paulo non mi spaventa. È il momento che tutti aspettano”.
"Rigore contro l’Atalanta? Ho chiesto scusa, non posso deludere la città"
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, Andrea Belotti ha parlato del rigore fallito contro l’Atalanta: “Ho chiesto scusa, non posso deludere la città. Tra l’altro, giocavo contro l’Atalanta, la squadra della mia città che mi ha bocciato…All’andata Iachini mi regalò soltanto 45′, non la presi benissimo perché la settimana prima avevo deciso la gara con il Sassuolo. Comunque il conto con l’Atalanta resta aperto”.
"Rigore sbagliato? Sono grato a chi mi ha rincuorato. Sorrentino e Iachini…"
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, Andrea Belotti ha parlato del suo ruolo di rigorista: “C’è chi preferisce un angolo, io guardo il portiere. Frezzolini è rimasto fermo e mi ha disorientato. Sono grato a tutti i compagni che mi hanno chiamato e rincuorato. Sorrentino mi ha detto che ne sbaglierò altri, ma che non deve mai venire meno il coraggio di tirarli. Seguirò il suo consiglio. Iachini mi ha detto di non preoccuparmi, ma era dispiaciuto perché alla prestazione mancava il gol. Segnare manca pure a me. Iachini può stare tranquillo: aiuterò la squadra e segnerò”.
"La panchina è come andare a scuola, segnare in A diverso dall’Under 21"
Intervistato dal “Corriere dello Sport”, Andrea Belotti ha parlato della sua stagione: “Quando entri in campo per pochi minuti, spesso i giochi sono già decisi. Tante volte mi sono addormentato con brutti pensieri, poi ho capito che andare in panchina è come andare a scuola per imparare da tanti campioni, ad esempio Tevez. Segnare in Serie A diverso dall’Under? È vero. In A incontri miti come Buffon e Chiellini, in Under no”.
Fonte: Stadionews.it