E' con grande piacere che scrivo questo post, perché riguarda un blogger che ritengo uno dei più interessanti pensatori presenti sulla rete, in ambito cultural-cinematografico-perturbante. Sto parlando naturalmente di Elvezio Sciallis che l'anno scorso aveva chiuso il suo blog, nauseato da vari aspetti della blogsfera, nonché da certi ambienti editoriali in particolare italiani. Sono stato un follower del suo blog di recensioni cinematografiche e altro quasi da sempre, anzi lo ringrazio ancora oggi per avermi fatto conoscere territori filmico-artistici sconosciuti, elementi che hanno influenzato grandemente il taglio del mio artigianale blog. Quando ha chiuso il suo, tutti i suoi lettori hanno decisamente avvertito un senso di perdita, di mancanza: il suo stile corrosivo e implacabile, la sua lucidità di pensiero e scrittura, il suo essere schivo in modo così acutamente "anti-postmoderno", sono aspetti del suo muoversi che me lo hanno sempre reso simpatico. Adesso ha deciso di riaprire un suo blog senza possibilità di commenti, ma che è possibile naturalmente seguire pubblicamente, e nel quale trovate recensioni di film e molto altro ancora. Suggerisco vivamente (ma dei miei suggerimenti Elvezio non ha certo bisogno) di linkarlo e leggerlo con molta attenzione: i suoi post sono di solito molto lunghi e pensosi, ma appunto per questo motivo vanno letti con cura e attenzione, cioè perché promuovono il pensiero, sono stimolanti e contengono spesso paradossi che aprono a ulteriorità enigmatiche di cui abbiamo tutti bisogno come ossigeno in questi mefitici e precari tempi che viviamo. Tempi di novità e cambiamenti comunque interessanti cui il contributo di pensiero di Elvezio credo sia molto, molto utile, e quindi da segnalare come sto facendo con questo post. Non ultimo aspetto importante che desideravo sottolineare qui è lo stile di scrittura di Elvezio, uno stile che trasmette una pacata forza tranquilla e insieme illuminante relativamente ai territori che esplora. Non dimentico di linkare qui l'indirizzo del suo blog Worpress, ma lo trovate anche sul mio blogroll: http://malpertuis.org/ . Bentornato, Malpertuis!
E' con grande piacere che scrivo questo post, perché riguarda un blogger che ritengo uno dei più interessanti pensatori presenti sulla rete, in ambito cultural-cinematografico-perturbante. Sto parlando naturalmente di Elvezio Sciallis che l'anno scorso aveva chiuso il suo blog, nauseato da vari aspetti della blogsfera, nonché da certi ambienti editoriali in particolare italiani. Sono stato un follower del suo blog di recensioni cinematografiche e altro quasi da sempre, anzi lo ringrazio ancora oggi per avermi fatto conoscere territori filmico-artistici sconosciuti, elementi che hanno influenzato grandemente il taglio del mio artigianale blog. Quando ha chiuso il suo, tutti i suoi lettori hanno decisamente avvertito un senso di perdita, di mancanza: il suo stile corrosivo e implacabile, la sua lucidità di pensiero e scrittura, il suo essere schivo in modo così acutamente "anti-postmoderno", sono aspetti del suo muoversi che me lo hanno sempre reso simpatico. Adesso ha deciso di riaprire un suo blog senza possibilità di commenti, ma che è possibile naturalmente seguire pubblicamente, e nel quale trovate recensioni di film e molto altro ancora. Suggerisco vivamente (ma dei miei suggerimenti Elvezio non ha certo bisogno) di linkarlo e leggerlo con molta attenzione: i suoi post sono di solito molto lunghi e pensosi, ma appunto per questo motivo vanno letti con cura e attenzione, cioè perché promuovono il pensiero, sono stimolanti e contengono spesso paradossi che aprono a ulteriorità enigmatiche di cui abbiamo tutti bisogno come ossigeno in questi mefitici e precari tempi che viviamo. Tempi di novità e cambiamenti comunque interessanti cui il contributo di pensiero di Elvezio credo sia molto, molto utile, e quindi da segnalare come sto facendo con questo post. Non ultimo aspetto importante che desideravo sottolineare qui è lo stile di scrittura di Elvezio, uno stile che trasmette una pacata forza tranquilla e insieme illuminante relativamente ai territori che esplora. Non dimentico di linkare qui l'indirizzo del suo blog Worpress, ma lo trovate anche sul mio blogroll: http://malpertuis.org/ . Bentornato, Malpertuis!