“Sentirti vera ma brutta non ti servirà mai a nulla di buono, mentre fingerti stupenda, anche solo per un attimo, ti metterà le ali”
Lasciate perdere le diete, dimenticate i trattamenti estetici, stracciate la tessera del Fitness Club. Quest’estate, sulle spiagge, in montagna, e nei parchi pubblici cittadini va di moda la ciccia.
Dopo tanti annunci e tre anni di attesa, esce oggi in libreria il mio secondo romanzo, “La Signorina Cuorinfranti”, edito da Zero91 e tutto incentrato sull’ossessione per il corpo che dà la forma al nostro tempo.
Così, tanto per offrirvi un aperitivino, riporto qui di seguito la sinossi stampata sul risvolto di copertina:
Racconterebbe di una ragazza rotonda, dal cuore d’oro e innamorata di un Principe che avrebbe imparato a guardare oltre il riflesso abbondante di uno specchio impietoso.
Ma questa è la storia di Carlotta Cuticolo, irruente nelle forme e nei costumi, una giovane donna braccata tra Gola e Lussuria e che ha fatto della vita un solo e irrinunciabile Peccato Capitale.
Rotonda come una ciambella invitante, eccola a lavorare prima in una ditta di prodotti di bellezza, poi in un centro estetico extralusso che non poteva che avere il suo centro nevralgico ad Abbiategrasso.
E lì Carlotta Cuticolo fa strage di cuori ancheggiando tra vizietti e virtù, tra segretarie pettegole e un ragioniere che legge il mondo attraverso le voci di un libro contabile, tra un cumenda per cui “basta che respirino” e le cliente viziate di un centro estetico, tra una suocera avida, un fantasma materno e una matrigna inappetente.
E quel Principe inconsapevole? Dove si nasconde? Potrebbe celarsi sotto le spoglie di William Centamore, il figlio del capo, giovane, ricco, bello, ruffiano e galante.
Perché ci sono fantasie che gravitano anche intorno a un girovita sovrabbondante e sexy come una lunga risata.
E se questo libro custodisse una favola?”
Anche se - oramai l’avete capito – quest’estate la destinazione per il viaggio letterario più cool è senza ombra di dubbio Abbiategrasso.