E' il centro dell'Europa, non solo geografico: è dove tutto succede, dove le decisioni vengono prese, dove le scelte vengono fatte. E' una città piena di possibilità, viva, vibrante, stimolante. Sapevo che mi sarebbe piaciuta ma non così tanto da abbracciare l'orsetto simbolo. E invece....
Anche dal punto di vista cosmetico, una sorpresa e gioia infinita. Sono finalmente entrata in un DM e avrei voluto svaligiare ogni cosa.
Allla fine, tenendo conto del poco spazio ormai rimasto disponibile in valigia, sono stata più che brava. Ma vi assicuro che ancora mi chiedo se non avrei dovuto cedere a qualche prodotto Aussie in più, ecco...
Ci sono alcuni miei grandissimi amori, come lo struccante bifasico e il peeling Alverde, un po' di prodotti Balea -che io non avevo capito essere così tremendamente economici: le vedete le due confezioni tonde? 95centesimi l'una!-, due rossetti P2- uno l'avete anche già visto all'opera- due balsami labbra- quello L'Occitane era in omaggio con un settimanale (prima o poi bisognerà che qualcuno mi spieghi perchè ovunque- tranne che in Italia- in allegato ai settimanali femminili si trova IL MONDO) e tre piccoli capricci da "mentre sono alla cassa li infilo nel carrello", ossia il dischetto in silicone per lavare i pennelli, la travel size di shampoo a secco Aussie e quella adorabile scatolina in latta che altro non è che un portassorbenti (che sarà riciclato in portapenne).
Tutto qui.
Vabbè, c'è anche la Tangle Tezeer ma era in offerta e andava presa su.
Se per caso qualcuna sta pensando che non è per nulla poco, ve lo giuro: lo è. C'erano i calendari cosmetici dell'avvento di Essence e Maybelline. C'erano le linee capelli Aussie. C'era tutto quel mondo bellissimo di creme corpo di Alverde e Balea, per non parlare dei loro struccanti. E io, maledetta sia la limitazione dei liquidi per i bagagli a mano, ho dovuto lasciare lì tutto.
Capite bene, che non mi resta altra scelta: devo tornare a Berlino. Presto.