Vi avevo detto che mi ero poco contenuta per quanto riguarda la parte "curativa-acessori" e la definitiva conferma l'ho avuta mentre facevo le foto per questa seconda parte. E' talmente tanta roba che le mie limitate capacità fotografiche non ce l'hanno fatta a scattare una foto di gruppo unica e decente. Per questo ho diviso gli acquisti in lotti. Direi che già questo la dice lunga....
Il primo gruppo è quello tutto integralmente dedicato a Bourjois. Non solo mi trovavo in una nazione cosmeticamente evoluta dove questo brand è disponibile ovunque, ma mi sono imbattuta in un Rossmand che aveva la linea degli struccanti in super sconto. Non crederete mica che abbia avuto pudore e mi sia trattenuta??
Sì, ho preso acqua micellare, gel struccante, salviette e struccante. Sì, se ci fosse stato altro l'avrei preso ugualmente. E sì, la cassiera mi ha guardato decisamente stupita.
Come se non bastasse la mia pennellite acuta, che va sempre peggiorando, in quel viaggio avevo dimenticato a casa i pennelli. Ho quindi "dovuto" correre ai ripari con un Ecotool, affiancato da un Kit viaggio della Inglot (che mi è costato poco meno di quello Kiko da noi. La profonda differenza di prezzo di questo brand tra il nostro paese e la Polonia è spaventosa).
Ultime due chicche, il duo Aussie Mega Instant. Al primo Rossmand c'era solo lo shampoo, ma a furia di entrare in tutti quelli che mi si paravano di fronte ho trovato anche il Balsamo.
Vi assicuro, anche se potrebbe non sembrare, che mi sono contenuta. Avrei presto molto altro, e ho letteralmente lasciato il cuore sui prodotti Tołpa . Ma avevo i limiti imposti dal bagaglio a mano (anche se alla fine qualcosa l'abbiamo dovuta imbarcare) e quelli dello spazio fisico: io e Mister Hermoso abbiamo razziato la Polonia in molti sensi (dai libri di cucina alle stampe, alle ceramiche ai giocattoli in legno).
A prescindere dai vari limiti, la tendenza è chiara: sto sviluppando una nuova attenzione, molto più forte e "dedicata", verso i prodotti di cura. La spiegazione più ovvia è quella dell'età che avanza, eppure non credo sia davvero legato a questo.
Credo che invece sia dovuto in larga parte al fatto di aver saziato, in larga parte, le mie curiosità in fatto di rossetti, ombretti e affini ho ovviamente rivolto la mia attenzione verso altri aspetti che risultano relativamente inesplorati, che quindi solleticano il mio interesse.
Il bello è che questo nuovo comportamento arriva dopo aver fatot tesoro delle esperienze precedenti: no a un accumulo feroce e indiscriminato, sì all'esplorare senza pregiudizi e con più attenzione a un certo e preciso ecobio.
Mi piace, questa mia nuova tendenza. Quasi mi fa pensare che davvero ho imparato qualcosa dai miei errori.
Voi che ne dite? Mi sto illudendo??