Beowulf and Finnesburg Fragment, edizione inglese 1950

Da Tolkieniano @Tolkieniano

Beowulf and the Finnesburg Fragment Traduzione di John R. Clark Hall Note e Introduzione di C.L. Wrenn Prefazione introduttiva di J.R.R. Tolkien. Edizione rivista, 1950 George Allen & Unwin, London Rilegato con sovraccoperta*
*mancante in questa mia edizione

 

Note La particolarità di questo volume, per noi appassionati tolkieniani, oltre al tema trattato è data dalla presenza di un saggio iniziale firmato da J.R.R. Tolkien: Prefatory Remarks on Prose Translation of "Beowulf"

Il testo si riferisce a “Il Frammento di Finnsburg (o Finnsburh in anglosassone), un componimento della poesia epico-eroica dell'VIII secolo, scritto in antico inglese. Esso è formato da 48 versi allitteranti, che narra la battaglia tra Dani e Frisoni, la cui mitica origine è fatta risalire all'eroe Finn. Lo stesso materiale è ripreso nel Beowulf, dove uno scop evoca alla corte di Hroðgar gli sviluppi che hanno avuto origine da quella battaglia. Il Frammento di Finnsburg e il Carme di Ildebrando, in alto tedesco antico, costituiscono gli unici esempi della forma più arcaica di poesia germanica, il breve canto eroico”.

La prima edizione di questa traduzione è stata pubblicata nel 1911lla traduzione è stato pubblicato nel 1911. Vi è poi stata una seconda edizione del 1940 e questa, la terza edizione, del 1950. Gli scritti di Tolkien e Wrenn sono apparsi dalla seconda edizione in poi. Due edizioni sono state pubblicate con questa sovraccoperta: la terza edizione del 1950, in 2497 copie, e la quarta edizione del 1954 in 2383 copie.

Per la terza edizione, quella presente nella mia collezione sono state pubblicate due versioni. Una con la rilegatura di panno colore arancio, la mia, e una con la rilegatura in texture di carta marrone.

Secondo il più importante sito di opere inglesi TolkienBooks è probabile che 997 copie furono rilegate dalla Bradford e Dickens con panno arancione e 1500 copie rilegate in texture di carta marrone dalla Key & Whiting.

 

Questo saggio di Tolkien è stato ristampato nel 1983 in The Monsters and the Critics and Other Essays come On Translating Beowulf.