Il supporto, dicono gli operatori di Borsa, è offerto anche dalle valutazioni degli analisti di Berenberg che indicano Mediaset tra i top picks 2014 del comparto su cui essere ottimisti insieme a JCDecaux e Xing mentre i titoli da evitare, secondo gli analisti tedeschi, sono BSkyB, Wolters Kluwer, ProSiebenSat.1 Media, WPP e ITV.
L'attenzione del broker si concentra sull'annunciata volontà da parte di Mediaset di studiare un'integrazione delle pay-tv in cui è presente in Italia e Spagna (Premium e Digital+): "La creazione di una holding company per la pay di Mediaset e Mediaset Espana potrebbe aprire la strada all'inieizione di equity aggiuntivo in Digital+ o per gli ingresso di un terzo investitore nella newco offrendo sia a Mediaset sia alla controllata spagnola l'opportunità di cristallizzare il valore relativo a quegli asset".
Secondo Berenberg il progetto Mediaset potrebbe essere la principale operazione di M&A tra i broadcaster europei del 2014 visto che la casa di investimenti non crede ai rumors di un intervento di Vodafone in BSkyb e più in generale ritiene più probabile un consolidamento nel settore pubblicitario europeo.
Cautela invece sulla controllata di Mediaset, EiTowers (+0,03% in Borsa): nel 2014 - scrivono gli analisti - due saranno i temi che catalizzeranno l'attenzione degli investitori, cioè l'asta sulle frequenze tv in Italia che forse potrebbe sbloccarsi dopo un lungo stallo e la vendita del portafoglio torri da parte di Telecom Italia. Secondo Berenberg comunque EiTowers, anche se interessata alle torri Telecom, avrà poche chance di vittoria: lo stallo nella cessione delle torri Tdf in Francia porterà i principali fondi infrastrutturali europei a spostare l'attenzione sul deal Telecom alzando la competizione per la ex Dmt che al momento ha munizioni finanziarie limitate per un'operazione stimata intorno al miliardo di euro.