Il 37enne della Val Brembana in realta’ era finito davanti al giudice per atti sessuali con quattro ragazze di eta’ compresa tra i 14 e i 16 anni. Rapporti confessati dall’accusato ma rapporti consensuali, così come hanno confermato le ragazze interessate. Ciò nonostante l’accusa e’ rimasta sulla base della giovane eta’ delle quattro. Pertanto l’uomo e’ stato condannato per atti sessuali solo su una delle quattro ragazze, mentre e’ stato assolto per gli altri tre casi.
L’indagine era partita dalla denuncia del padre di una delle ragazze, che nel 2011 aveva letto una conversazione in chat in cui la figlia confidava a un’amica di aver avuto il primo rapporto sessuale proprio con l’istruttore quando aveva 15 anni.