Bergamo: fermata organizzazione che favoriva l'immigrazione clandestina

I carabinieri del comando provinciale di Bergamo hanno smantellato un'organizzazione che favoriva l'immigrazione clandestina da India e Pakistan. 
Nelle province di Bergamo, Lodi, Vicenza, Cremona, Piacenza, Brescia, Padova, Chieti e Palermo, i carabinieri di Bergamo, hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare, di cui quattro in carcere, due agli arresti domiciliari e tre di obbligo di firma nei confronti di tre cittadini indiani, due pakistani, due marocchini e due italiani. 
I provvedimenti cautelari sono stati emessi nei confronti di un'associazione finalizzata a procurare e agevolare l'ingresso illegale in Italia di extracomunitari di etnia indiana e pakistana. 
L'associazione è accusata anche di falso materiale e ideologico commessi dal privato, uso di atto falso, induzione in errore di funzionari preposti al rilascio di visti d'ingresso e permessi di soggiorno. 
Questa sorta di 'agenzia illecità forniva servizi a pagamento per far entrare clandestinamente cittadini indiani e pakistani in Italia, offrendo preparazione del viaggio aereo, comunicazioni via e-mail, predisposizione di visti falsificati in India e Pakistan, accoglimento in Europa da parte dell'associazione, trasporto in Italia ed eventuale messa a disposizione di falsi permessi di soggiorno.

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