Anni non qualunque, quelli che dalla fine degli anni 70 arrivano al 9 novembre 1989 nella capitale tedesca. Anche per l’arte. Centro vitale del rinnovamento artistico europeo, Berlino, ed in particolar modo Kreuzberg ed i quartieri popolari, vide in quel periodo giovani di tutto il mondo, eredi della cultura punk o provenienti dalla borghesia, dare vita ad un rinnovamento estetico i cui esiti hanno avuto influenza sull’intera arte contemporanea.
African Still-life, 1981, acrilico su tela, 180x220
Le 70 opere selezionate, grandi dipinti, lavori monumentali, tecniche miste e fotografie, provenienti da istituzioni pubbliche e private italiane e straniere, racchiudono e descrivono l’esperienza unica di un decennio cruciale per la storia non solo tedesca o dell’arte in particolare. Un universo di segni, simboli, colori, quelli esposti presso i due piani del MARCA, il Museo delle Arti di Catanzaro, che racconta un irrepetibile fase vissuta dall’arte a Berlino nel XX secolo.
Aperta al pubblco sino al 9 ottobre 2011, la mostra pone l’accento su un gruppo di artisti la cui pittura, fortemente trasgressiva e provocatoria, divenne il tratto saliente ed il linguuaggio per raccontarsi e raccontare un’esperienza culturale ed esistenziale singolare.
Personalità come Rainer Fetting, Helmut Middendorf, Salomé, Bernd Zimmer che attraverso la sperimentazione, una figurazione urlata, emotivamente coinvolgente di matrice neoespressionista sintetizzarono nei propri lavori la ribellione nei confronti dei canoni vigenti, ispirando le proprie opere all’attualità quotidiana dei media, della musica rock, della cultura punk, così come ai temi di carattere politico, artistico o sessuale.
Perché come afferma Alberto Fiz, curatore del percorso espositivo e della monografia dedicata negli anni ottanta “Berlino dilaniata e divisa in due, non è solo il luogo dove avviene la trasformazione dell’arte, ma diventa, spesso, il soggetto dell’indagine pittorica contribuendo a riproporre l’attualità della pittura intesa come progetto intorno alla quale si sviluppa l’identità.”
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Fonte
Completano l’allestimento una serie di testimonianze su Berlino che coinvolgono la fotografia, con scatti che ritraggono gli artisti, realizzati da Anne Jud e da Rolf Von Bergmann; il cinema con la proiezione di film di Walter Ruttmann Berlin, Rainer Werner Fassbinder, Wim Wenders e Tom Tykwer e la musica con due video musicali su Berlino dei compositori Alva Noto e Ryuichi Sakamoto.
BerlinOttanta Pittura irruente. Catanzaro, MARCA (via Alessandro Turco 63), 30 aprile-9 ottobre 2011. Orario: da martedì a domenica 9,30-13; 16-20,30; chiuso lunedì Ingresso: 3 euro; tel. 0961.746797.
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Mostra a cura di Alberto Fiz promossa dalla Provincia di Catanzaro – Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria e della Fondazione Rotella. L’iniziativa fa parte delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.