Berlusconi e il mondo cattolico: allucinante!!!

Creato il 30 aprile 2011 da Paul86
"La politica può introdurre nel proprio ordinamento giuridico norme che non siano in contrasto con tradizione cristiana: ed è quello che stiamo facendo adesso in Parlamento con la legge sulla bioetica". Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando della figura di Giovanni Paolo II che domenica sarà beatificato. Secondo Berlusconi il Parlamento non dovrebbe mai varare "nessuna legge contraria e negativa di questi valori". Per Berlusconi, inoltre, Giovanni Paolo II diede "una delle prime e decisive spallate al comunismo".
E ti pareva! In campagna elettorale tutto è lecito, anche riempirsi la bocca di parole e frasi demagogiche e fuori luogo.
Parola d'ordine è attaccare, attaccare, attaccare e soprattutto tentare di recuperare voti nella sua area di appartenenza.
Cosa c'entra tutto questo ora? Il problema ora sono le libertà personali di poter decidere della propria vita? Di poter scegliere come morire? Di potersi congiungere civilmente con il proprio amato/amata? L'Italia è proprio un Jurassik Park!!!
Il mondo cattolico ha bisogno di certezze dal suo interlocutore ed esso risponde "presente"!
Tutti chiaramente han già dimenticato l'ultimo scandalo sessuale del premier: delle minorenni a casa sua e tante puttane (così si chiamano in italiano, nessuna offesa).
Il premier ha paura che altri "regolamentino" con sentenze ciò che il governo non è in grado di de regolamentare: biotestamento, unioni civili, fine vita.
Ed è vergognoso come ci si nascondi dietro un dito, dietro alla religione, dietro ai poteri forti, quelli che contano.
Aneddoti raccontati dal premier per impietosire il suo pubblico:
ricorda di un incontro "toccante" con il Pontefice, nel corso di una visita in Vaticano che fece insieme alla madre: "Aveva una personalità rara unica, era un uomo dall'intelligenza acuta. L'incontro più toccante fu quello con mia madre, egli ebbe la disponibilità di ascoltarla mentre gli raccontava di me e alla fine lei gli chiese di prendermi sotto la sua protezione" 
Sto già piangendo.
Berlusconi è un capo lista a Milano! Non può permettersi di comportarsi come sta facendo, dichiarazioni a go go e tanta visibilità!
Il Pd replica: "Le parole di Berlusconi dimostrano il cinismo di chi non esita a mercanteggiare e strumentalizzare i temi etici per finalità elettorali" dichiara la deputata del Pd, Donata Lenzi.
Ritengo ridicola questa politica nella morsa della religione, tutto bloccato, tutto statico, tutto "medioevale".
È meglio essere politici "da consenso" ma inutili oppure assolutamente impopolari ma efficaci?
All'Italia l'ardua sentenza.