Berlusconi e la legge di Highlander

Creato il 16 aprile 2013 da Laperonza

Effetto non trascurabile dello stallo politico post-elettorale è che non si parla più del PDL. Berlusconi, da vecchio marpione qual è, sapientemente pilota, come ha sempre fatto, l’informazione facendo in modo che l’opinione pubblica sia concentrata sulle gesta eroiche di PD e Movimento 5 Stelle, lasciando sé stesso nel suo cantuccio a rimirare il campo di battaglia da lontano. Ogni tanto, il furbone, lancia una frecciata, manifesta la sua indignazione, ma per lo più se ne sta zitto zitto al bordo lasciando che gli altri si massacrino da soli. Ha tutto da guadagnare, Berlusconi, nel rimanere per un po’ dimenticato. Il PD, nel suo consueto autolesionismo, sta implodendo incapace di liberarsi del fardello delle vecchie nomenclature con qualcosa di nuovo che sia solo vagamente accettabile dal suo elettorato. I 5 Stelle si impegnano con tutte le loro forze ad autodemolirsi tra gaffe e mancate prese di responsabilità. Nel frattempo il perfido nano di Arcore si stropiccia le mani e attende. Sa che, probabilmente, le elezioni non sono lontane e che, di questo passo, si potrebbe verificare la legge di Highlander: ne resterà soltanto uno.

Luca Craia


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :