Berlusconi l’inimitabile – Un sonetto politico di Jena Camuna

Creato il 20 ottobre 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

D’accordo che noi siamo originali;
va bene, gli italiani son creativi,
però, per dirla in termini brutali,
a volte siam coglioni collettivi.

Per le riforme costituzionali,
per dei contratti un po’ più restrittivi,
per il contante a livelli spaziali,
per avere Verdini fra i giulivi

che allietano il governo col yo-yo,
non bastava lasciare Berlusconi
al comando senza tante ammuine?

Renzi è bravo a plagiarlo, sì però
perché mai accontentarsi dei cloni?
Già ci mancano nani e ballerine.