Il Movimento 5 Stelle vorrebbe convocare la stessa Giunta per chiedere un voto palese, piuttosto che segreto, ma Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, ha spiegato: «Questa proposta maoista non passerà mai. Se Grasso convoca la giunta per discutere di questo ci staremo tre anni. Ci provi pure. Avvieremo una approfondita discussione che durerà anni. E nel frattempo chiederemo una sospensione del voto. Mi sembra davvero un’ottima idea».
Intanto, Renato Schifani, capogruppo del Pdl al Senato, ha affermato al Tg4: «L’Aula è l’ultima speranza e noi ci auguriamo che in occasione del voto segreto, perché non crediamo che Grasso violerà questa norma, la libertà di coscienza prevarrà sul voto di appartenenza».