Bertolaso non è il mio candidato!

Creato il 03 marzo 2016 da Freeskipper
Centrodestra sempre in fibrillazione sul nome del candidato sindaco di Roma. Matteo Salvini ha bocciato Bertolaso e chiede le primarie, oppure di convergere sul nome di Giorgia Meloni. "Il candidato di tutto il centrodestra a Roma non si chiama Guido Berolaso. Almeno, non è il mio. Se si facesse avanti Meloni il candidato sarebbe lei, per me non ci sarebbe nessun problema". Dello stesso avviso sono tutti i romani di centrodestra che sognano di vedere Giorgia Meloni in Campidoglio con la fascia tricolore.
Ma sembra che non ci sia niente da fare. Il leader di Fratelli d'Italia non vuole saperne. E' al settimo mese di gravidanza e... non se la sente di partorire questa candidatura. Insomma, Roma è come la "Sora Camilla", tutti la vogliono ma nessuna se la piglia! Le candidature finora pervenute sono un po’ sotto tono rispetto alle aspettative dei romani. Per sanare il Campidoglio serve una cura forte, una mano abile, ferma e decisa che sappia dove andare ad incidere per estirpare il bubbone. Insomma, Roma deve scrollarsi di dosso mazzette e tangenti, malaffare e ruberie, corruttele e inciuci, cartacce e burocrazia, traffico e smog, monnezza e topi, mafie e clientele, lobby e amici degli amici. Roma è una città che deve essere assolutamente salvata, tirata fuori per i capelli dall’incuria e dal degrado in cui altrimenti rischia irrimediabilmente di affogare. Roma è una città che ha bisogno di erogare buoni servizi, fare strade, infrastrutture, metropolitane. Roma è una città che ha bisogno di fare ordine e pulizia! Un’impresa titanica, ai limiti dell’impossibile, ma realisticamente percorribile purchè portata avanti da gente seria, onesta, competente e capace! Certo, nessuno dei big della politica romana, men che mai di quella nazionale e sano di mente, ci pensa minimamente a ‘sputtanarsi’ nei labirinti romani col rischio di andarsi a spiaccicare sulle mura della città eterna, per poi essere cucinato a mestiere sulla graticola prima delle elezioni politiche. Comunque, accontentandoci di quel che passa il convento della politica romana, lasciateci almeno un sogno: il ballottaggio di giugno tra Virginia Raggi e Giorgia Meloni. Basta giochini e Giachetti di Palazzo! I 5Stelle hanno scoperto le carte. Adesso per realizzare il sogno, occorre che la “futura mamma”... della “Destra” si decida a scendere in campo: Giorgia, adesso o mai più!