La presentazione alla stampa avverrà il 23 giugno nel salone d'onore del Coni a Roma, alla presenza di Petrucci e di numerosi giornalisti pronti a rifilare le prime domande su una nazionale tutta da inventare in un periodo di "stallo" per il ciclismo italiano.
Il due volte iridato e campione olimpico ad Atene 2004 (solo per citare i successi maggiori) sembra avere il carattere e l'esperienza necessarie per poter guidare la nostra nazionale alla gloria. Gli azzurri hanno ottenuto prestigiosi successi in questi ultimi dieci anni: 4 mondiali e 1 olimpiade, portandoci ad essere una delle nazioni più temute a livello internazionale. Dopo il ritiro di Bettini però è rimasto un vuoto che proprio l'ex iridato dovrà colmare. Cunego? Ballan? Pozzato? Bennati? Basso? Scarponi?
Tutte domande che si inseriranno tra il sonno, i sogni e gli incubi del nuovo CT a cui toccheranno scelte difficili per ritrovare la nazionale dei giorni migliori che possa rappresentare al meglio uno dei movimenti ciclistici con più storia e vittorie. Una nazionale guidata ora da uno dei più grandi campioni degli ultimi anni.
Esordio ufficiale al mondiale di Melbourne a settembre 2010. Ricordando con affetto il Ballero, auguriamo al nuovo CT un grande in bocca al lupo per il suo lavoro sperando a Melbourne di saltellare di gioia come tanti piccoli grilli.