Lo so, ho sempre sostenuto che la vita è fatta di sfumature. E’ anche vero che non si può tradire la natura umana, e se una persona è talmente radicata nel suo essere, non può vedere la vasta gamma di colori del mondo tutt’ad un tratto.
Voglio cercare di dire che alla fine vedo tutto bianco o nero. Non sto parlando di problemi alla vista o tecniche fotografiche. Piuttosto di vita in senso lato.
Per me è bianco o nero quando le sfumature non esistono; inteso nella moltitudine degli esseri viventi. Quando un soggetto incrocia il tuo cammino, cerchi in tutti i modi di focalizzarti sulle sue possibili sfumature. Ma quando non ci sono? La vedi sbiadito, ed è quì che entra in gioco la tecnica del bianco o nero.
Bianco o nero. Positivo o negativo. Dentro o fuori. Questi in linea di massima sono i giudizi finali. Allora se sei bianco avrai più possibilità di entrare nella mia vita e farti uno spazio in essa. Se sei nero benvenuto nella lista dei soggetti appartenenti al passato. Cestinato!
Sono consapevole della mia durezza ma è così purtroppo che occorre agire se si vuole andare avanti. Potare, scremare ed elidere sono inevitabili nella vita. Perchè?